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Una dieta da Regina per vivere a lungo

Cosa mangiava Queen Elizabeth II deceduta a 96 anni? Dieta sana ed equilibrata

Stile di vita sano, sobrio e salutare e alimentazione controllatissima. Sono queste, in estrema sintesi, le coordinate alimentari della vita della Regina Elisabetta II, spentasi giovedì scorso, 8 settembre, alla veneranda età di 96 anni compiuti il 21 aprile 2022 merito anche di una dieta frugale con pochi pasti al giorno leggeri, pochi carboidrati e qualche piccolissimo sgarro. 

Il regime alimentare di Queen Elizabeth è riportato dall'ex cuoco di Palazzo, Darren McGrady, autore del libro "Eating Royally: recipes and remembrancies from a Palace kitchen", ovvero, più o meno, "Mangiare da re: ricette e ricordi dalla cucina di Palazzo". McGrady è stato per quindici anni, dal 1982 al 1997, al comando della brigata da 20 chef delle cucine di Buckingham Palace. Secondo lo chef, che ha cucinato anche per gli altri membri della Royal Family (compresi la Principessa Diana, William e Harry), il regime quotidiano della Regina era composto da quattro pasti limitati nelle quantità, con frutta e verdura solo di stagione. 

Breakfast, la prima colazione era in puro stile british: tè, biscotti e una ciotola di cereali che venivano conservati in un tupperware in modo da conservarne la freschezza. La colazione vera e propria era consumata nella sala da pranzo: cereali e frutta fresca oppure pane tostato e marmellata. Solo in qualche occasione si concedeva un piatto di uova strapazzate con salmone affumicato. 

Prima di pranzo, la Regina Elisabetta amava sorseggiare un cocktail a base di vino dolce con gin e Dubonnet, l’unico sgarro che si concedeva. Il gin doveva essere rigorosamente Gordon’s ma il drink preferito era il Dubonnet, che si faceva servire dal suo sommelier di fiducia Paul Whybrew con tanto gin e una scorza di limone sotto il cubetto di ghiaccio. Il Dubonnet (oggi marchio di Pernod Ricard dal 1976) prende il nome dal suo inventore, il chimico Joseph Dubonnet: le varianti sono tre: rouge, blanc e gold (con vaniglia e arancia). La versione moderna segue i gusti della regina, con l’aggiunta di gin e limone. Cambiando le proporzioni dei due ingredienti e usando 2 parti di Dubonnet in una parte di gin, si darà vita al Queen Queen, un omaggio alla famiglia reale. 

A pranzo la Regina Elisabetta si concedeva pesce o carne bianca alla griglia con un contorno di verdure. A cena manzo o agnello, alternati nel menù settimanale a salmone o aringhe. L'eccezione era riservata ad alcuni venerdì sera, quando la famiglia reale amava celebrare il Friday Fish and Chips.

sono prodotti alimentari da forno, storicamente specialità gastronomiche scozzesi: simili, per lievitazione, alla pasta brioche, sono meno dolci. 

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EFA News - European Food Agency
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