Casa e cucina sono al primo posto tra i beni esportati dalle pmi italiane tramite Amazon. I dati sono stati resi noti dalla stessa azienda americana secondo cui sono oltre 20.000 le piccole e medie imprese italiane che, nel 2021, hanno venduto sulla piattaforma, registrando ricavi dall’estero per circa 800 milioni di Euro. Le cinque categorie di prodotto di maggior successo all’estero sono state: 

1. casa e cucina; 
2. bellezza; 
3. sport e tempo libero; 
4. industria e scienza; 
5. salute e cura della persona.

Nel suo report annuale 2022 sulle attività delle pmi, Amazon attesta che circa 60 milioni di Euro sono stati ottenuti al di fuori dall’Ue: un risultato che, secondo l’azienda, è in linea con l'obiettivo di portare i partner a raggiungere gli 1,2 miliardi di Euro di export l’anno entro il 2025. Secondo i dati, inoltre, nel 2021 più di 200 pmi italiane presenti sul portale hanno superato per la prima volta il milione di Euro di vendite: circa 5.000 hanno superato 100 mila Euro. La vendita media per azienda è stata oltre 175.000 Euro, secondo quanto riporta il sito specializzato Supplychainitaly.it. 

A livello regionale, l’analisi delle vendite all’estero vede al primo posto la Lombardia con oltre 125 milioni di Euro di export tramite Amazon, seguita da Campania (120 milioni) e Lazio (70 milioni). La classifica prosegue con Veneto (70 milioni), Piemonte (50 milioni), Toscana (oltre 50 milioni), Puglia (oltre 50 milioni), Emilia-Romagna (oltre 40 milioni) e Sicilia (oltre 25 milioni).

La città con il più alto numero di pmi presenti su Amazon e con maggiori vendite all’estero è Napoli, con oltre 1.750 imprese e oltre 80 milioni di Euro di ricavi. Seguono Roma (1.500 pmi e 50 milioni di ricavi), Milano (1.250 pmi; 50 milioni), Torino (750 pmi, 35 milioni), Bari (600 pmi; 20 milioni), Firenze (350 pmi; 15 milioni di vendite all’estero), Bologna (350 imprese; 11 milioni) e infine Palermo con oltre 300 pmi e più di 6 milioni di vendite all’estero.