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CLARA MOSCHINI

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Alluvione Marche/2: profondo cordoglio per le vittime da Copagri

La solidarietà degli agricoltori è già in moto... /Video

“La drammatica alluvione che ha colpito le Marche nelle ultime ore palesa una volta di più la grande necessità per il nostro Paese di dotarsi di un serio e strutturato piano nazionale di assetto idrogeologico che contrasti con decisione il consumo di suolo; si tratta di un’esigenza non più procrastinabile e ancora più avvertita in una condizione nella quale oltre un decimo della popolazione si trova a dover vivere in zone a elevato rischio idrogeologico”. Lo afferma il presidente della Copagri Franco Verrascina, esprimendo il più profondo cordoglio della confederazione per le vittime dell’ennesima tragedia legata al cambiamento climatico, al surriscaldamento globale e all’incuria del territorio.

“Come Copagri Marche - spiega il presidente regionale Giovanni Bernardini - ci siamo da subito attivati per raccogliere le segnalazioni delle nostre imprese e per dar loro tutto il sostegno possibile; è ancora presto per fare stime sui danni, anche se è del tutto evidente sin da ora che sono andate quasi completamente distrutte le coltivazioni in campo delle zone maggiormente colpite, che risultano essere l’anconetano e il pesarese, con particolare riferimento alle zone attraversate dai fiumi Nevola e Misa. Per avere un’idea della gravità della situazione basti pensare che sulle zone colpite si è riversata una vera e proprio bomba d’acqua; in poche ore, infatti, sono caduti ben 420 millimetri di pioggia, pari alla metà circa del quantitativo che solitamente cade in un anno nella nostra regione”.

“Nonostante la drammaticità del momento, la grande solidarietà degli agricoltori si è subita messa in moto; insieme alla numerose chiamate pervenute dai tantissimi produttori agricoli colpiti dalla bomba d’acqua, sono arrivate, infatti, anche molte proposte di solidarietà, con gli agricoltori delle zone fortunatamente risparmiate dal drammatico alluvione che si sono offerti di dare ospitalità ai colleghi che ne avessero bisogno, così come agli animali rimasti senza ricovero, e che hanno messo da subito i propri mezzi a disposizione della protezione civile e dei comuni”, conclude il presidente di Copagri Marche.

Nel video in basso, immagini dell'alluvione riprese da un elicottero dei VVFF in volo sulla città e sulle campagne di Senigallia:



red/c - 26584

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