Apre a Verona il primo Starbucks del Nord Est. Inaugurato ieri nella centrale Galleria Pellicciai, il caffè impiega trenta persone: sarà aperto tutti i giorni dalle 7:30 alle 20 pronto ad accogliere i clienti all’interno di una superficie di 400 metri quadrati con il bancone del bar al centro della sala. Starbucks, che ha un fatturato globale di oltre trenta miliardi di dollari, amministra 33 mila caffetterie nel mondo.

Lo Starbucks veronese è il 20° negozio della catena americana in Italia, già presente nel nostro paese in grandi città come Milano, Roma e Torino, sotto la gestione di Percassi. La società ha in programma nel 2023 altre 16 aperture: la prossima sarà a Bergamo. Verona è stata scelta soprattutto per un motivo: trent’anni fa, il fondatore Howard Schultz, ispirato dalla città scaligera, conobbe qui per la prima volta la cultura italiana del caffè. Il “caffè Verona” si vende nei negozi Starbucks di tutto il mondo dal 1975, creato per un ristorante di Seattle come omaggio alla città degli innamorati: oggi questo “arabica 100%” fa bella mostra di sé sugli scaffali nel nuovo locale, vicino a piazza Erbe.

"Starbucks celebra in questi giorni il quarto anniversario sul mercato italiano ed è estremamente soddisfatta di come il pubblico nazionale ha accolto la proposta della catena americana, che rispetto ai negozi statunitensi punta di più su un’offerta premium caratterizzata dal food, con una grande varietà di brioches e panini", spiega il general manager di Staurbucks Italia, Vincenzo Catrambone.

Catrambone è un top manager del gruppo Percassi, il top retailer europeo che sviluppa e gestisce nel nostro Paese marchi che vanno da Nike a Lego, da Victoria’s Secret a Garmin, e che ha in concessione ventennale lo sviluppo di Starbucks in Italia, attraverso la società Siren Coffee, che a sua volta fa riferimento alla holding del retail development Odissea.