Il mondo del food allarga i suoi orizzonti "slow". Dopo il successo dell'esperimento in Olanda, anche in Belgio i supermercati aprono le "casse lente" contro la solitudine degli anziani. L’idea alla base delle kletcasse, cioè delle “casse lente” nate all’interno dei supermercati della catena olandese Jumbo è che anziani e persone sole possono scambiare due chiacchiere senza fretta alla cassa.

Anziché affrettarsi a mettere tutto in busta tirando fuori in pochi istanti tessera punti e soldi e infilando il resto in tasca senza neanche guardare in faccia il cassiere o la cassiera, il supermercato dà la possibilità di prendersela comoda e fare due chiacchiere con il dipendente del supermercato che abbiamo davanti.

L’iniziativa ha preso avvio l’anno scorso in alcuni supermercati in Olanda ma ha ottenuto un tale successo da avere spinto i responsabili della catena Jumbo a installare nuove Kletkasse anche nella regione fiamminga: dopo l’inaugurazione a Balen, in Belgio, nel week end scorso due nuove casse lente sono state inaugurate a Zonhoven e a Kuurne. 

Le “casse lente” sono nate come punto di ritrovo per anziani e persone che vivono da sole ma possono essere un riferimento utile e gradito anche ai più giovani alle prese con la frenesia che ogni giorno assorbe energia e concentrazione. 

Jumbo è una catena di supermercati situata in Olanda e in Belgio: fa parte del gruppo privato Van Eerd, nato nel 1921 come società di vendita all'ingrosso di generi alimentari. Esperienze simili alle Kletkasse sono già state sperimentate con successo sempre in Olanda da un'altra catena, Albert Hejin, atena di supermercati fondata nel 1887 a Zaandam, e nel Regno Unito da Sainsbury’ s e Tesco. Un modo per aiutare gli anziani ma anche i malati di patologie come l’Alzheimer: in Francia l’idea era stata sperimentata già prima dei lockdown da un Carrefour della banlieue parigina e potrebbe ora tornare d’attualità.