Per migliorare le condizioni di vita dei coltivatori di caffè, Nescafè si impegna a sostenere gli agricoltori che si assumono i rischi e i costi associati al passaggio all'agricoltura rigenerativa, fornendo programmi per migliorare il loro reddito. La sperimentazione del programma partirà dal Messico, Costa d'Avorio e Indonesia, con incentivi in denaro condizionati all'adozione di pratiche di agricoltura rigenerativa; assicurazioni contro gli agenti atmosferici; e maggiore accesso alle linee di credito per gli agricoltori. Tutti impegni annunciati oggi in occasione della presentazione del Nescafè Plan 2030.

I progressi e i risultati saranno verificati attraverso la partnership di monitoraggio e valutazione con Rainforest Alliance. Questi sforzi saranno integrati con nuove collaborazioni incentrate sulle competenze, come quella con Sustainable Food Lab per temi legati alla valutazione del reddito, alla strategia e al monitoraggio dei progressi raggiunti dai coltivatori di caffè.

L'agricoltura rigenerativa contribuisce anche all'abbattimento dell'anidride carbonica nell'atmosfera e alla riduzione delle emissioni di gas serra. Ecco perché è una parte fondamentale della roadmap verso leZero Emissioni Nette del Gruppo Nestlé. Nescafé mira a contribuire all'impegno per dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2030 e raggiungere quota zero entro il 2050, anche aiutando gli agricoltori a piantare più di 20 milioni di alberi nelle loro piantagioni di caffè o nelle loro vicinanze.

In Italia l’impegno di Nescafè per la sostenibilità da oggi si consolida anche grazie all’apertura della Nestlé Coffee Academy, il nuovo spazio realizzato presso la sede di Assago di Nestlé e certificato Campus SCA (Specialty Coffee Association). In questo spazio si studia il caffè verde e la filiera produttiva, si osserva come un singolo chicco può assumere aspetto, consistenza, odore e sapore diversi a seconda del livello di tostatura, si provano diverse tipologie di macinatura, una per ogni tipo di estrazione, espresso o filtro. E infine si impara ad assaggiare e valutare il caffè. Tutto ciò con l’obiettivo di sensibilizzare le persone sull’importanza di scegliere un caffè che faccia bene anche al Pianeta.

L'impegno del Nescafé Plan annunciato oggi si basa su un set di risultati già conseguiti dal gruppo negli ultimi anni: l'82% del caffè è acquistato in modo responsabile; 250 milioni di nuove piantine di caffè distribuite agli agricoltori dal 2010; monitoraggio e valutazione con Rainforest Alliance in 14 Paesi; riduzione del 46% delle emissioni di gas serra nelle fabbriche di caffè solubili; e il 53% in meno di prelievo d'acqua negli impianti (dati 2020 vs 2010, per tonnellata di prodotto).