Trento diventa protagonista e svela i segreti del Trentodoc, dal 7 al 9 ottobre, prima edizione con oltre 70 eventi e 60 ospiti per conoscere da vicino i segreti dello spumante che unisce 64 case produttrici del Trentino in una filiera da 150 milioni di Euro di fatturato. Il Trentodoc è un’istituzione trentina, uno spumante prodotto con metodo classico che unisce montagna e bollicine. 

L’altitudine del territorio trentino e le sue montagne sono due fattori decisivi nella realizzazione del prodotto: basti pensare che il 70% del territorio trentino è posto sopra i mille metri, il 20% sopra i duemila e che ci sono ben 94 vette sopra i tremila metri.

Il marchio rappresenta oggi un intero comparto territoriale composto da 64 case spumantistiche accomunate dalla ricerca dell’eccellenza con un totale di 220 etichette, 12 milioni di bottiglie vendute nel 2021 e un fatturato globale cresciuto del 40% rispetto al 2020. Numeri importanti, anche l’importanza del prodotto per il territorio trentino va ben oltre, visto che la superficie vitata trentina conta più di 10.000 ettari con una percentuale di uva base spumante dell'11%.

A Trento tra il 7 e il 9 ottobre prossimi verranno raccontate durante il Trentodoc Festival, una tre giorni di conferenze, degustazioni, tour, approfondimenti, eventi serali e cooking organizzati per raccontare questa eccellenza ormai internazionale, punto di riferimento per i produttori e gli addetti ai lavori.

“Il festival è un’occasione per far conoscere il nostro prodotto e rappresenta una significativa tappa di un percorso iniziato nel 1993, con il riconoscimento della Doc Trento -spiega il presidente dell’Istituto Trento Doc Enrico Zanoni-. Tappa che riconosce l'importante lavoro di costante ricerca dell'eccellenza produttiva e suggella la perfetta simbiosi con il territorio che, grazie alle sue peculiari e uniche caratteristiche, è, e ancor più sarà, in uno scenario di cambiamenti climatici, il vero vantaggio competitivo”.

L’epicentro del festival sarà Trento, ma gli appuntamenti saranno diffusi in tutta la provincia: in totale saranno in programma circa 70 eventi con 60 ospiti nazionali e internazionali che aiuteranno a far conoscere il Trentodoc sotto nuove chiavi di lettura e punti di vista. Degustazioni, show cooking e incontri si terranno nelle sale dei palazzi storici, nelle piazze, nei cortili ma anche in ristoranti, bar, enoteche. 

In programma sono previste ben dodici degustazioni guidate dai Migliori Sommelier d’Italia dell’Associazione italiana sommelier, tra cui Stefano Berzi, Valentino Tesi e Simone Loguercio e dal primo master of Wine italiano, che permetteranno di affrontare i tanti aspetti a esso legati. Tra gli appuntamenti principali da non perdere ci sono quelli inseriti nella rassegna "Trentodoc in Cantina”: 37 incontri in decine di case spumantistiche che accoglieranno gli ospiti durante le tre giornate, mattino, pomeriggio e sera, con esperienze nei vigneti, ben sette cooking tales, laboratori didattici, degustazioni guidate, aperitivi, cene a tema e serate dj set. 

Un connubio perfetto, quello tra bollicina e montagna. A dimostrarlo lo sono le medaglie conquistate allo Champagne & Sparkling Wine World Championships: nell’edizione 2022 appena conclusa Trentodoc ha vinto 69 medaglie, 22 ori e 47 argenti, superando in qualità non solo tutti gli spumanti italiani, ma anche tutte le regioni spumantistiche del mondo con la sola eccezione dello Champagne.