Conto alla rovescia per la quinta edizione di Un mare di Svizzera, il Forum internazionale che ogni anno accende i riflettori sullo sviluppo delle infrastrutture portuali, ferroviarie e stradali, ma specialmente sui trend che caratterizzano i flussi di merce, anche agroalimentari, e le loro ricadute sui territori. Quest0anno l'appuntamento a Lugano è previsto per il 26 ottobre.

Per la prima volta in cinque anni, il Forum organizzato da Astag, l’Associazione svizzera dell’autotrasporto, in collaborazione con Lilf, Lugano international logistics forum, articolerà il suo dibattito nell’intera giornata, focalizzando l’attenzione sui profondi cambiamenti in atto nella catena logistica mondiale. Si parlerà di un trend di recupero di centralità del Mediterraneo e dell’importanza che potrà rivestire per l’economia svizzera e il Ticino. 

In quest'ottica, grande spazio verrà dedicato al cronoprogramma delle nuove infrastrutture previste a sud: in particolare, nel porto di Genova, ma anche ferrovie dal Tirreno all’area lombarda. Si parlerà anche delle nuove opere in fase di realizzazione in Svizzera come il nuovo tunnel del Gottardo delle modalità e alle prospettive di finanziamento delle nuove infrastrutture logistiche.

Tra gli ospiti istituzionali, Edoardo Rixi, responsabile Trasporti della Lega e Filippo Lombardi, presidente Lilf, Lugano International Logistics Forum e Reto Jaussi, direttore Astag. 

Intervengono, tra gli altri:

• Alessandro Salini, Webuild;
• Stefano Messina, presidente Assarmatori; 
• Fabrizio Palenzona, presidente Prelios;
• Remigio Ratti, vice presidente Swiss Railvolution;
• Gian Enzo Duci, vice presidente Conftrasporto-Confcommercio; 
• Giuseppe Bono, membro del comitato di indirizzo Nomisma Mare; 
• Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato e direttore generale Mercitalia Logistics.