Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Marsala celebra il suo antenato "Perpetuo"

Il 18 e 19 ottobre prima edizione del Wine Fest dedicato allo storico vino

Marsala celebra il "Perpetuo" il 18 e 19 ottobre con la prima edizione del Wine Fest dedicata allo storico vino. "L'evento rimette al centro della scena vitivinicola i vini a carattere ossidativo, di cui la Sicilia vanta una storia secolare grazie al vino Marsala", spiega una nota. Scopo di questa prima edizione è anche quello di valorizzare il "pesce povero", portandolo dalle tavole delle famiglie ai ristoranti gourmet e abbinandolo al Perpetuo.

La magia di questo vino si era un po' persa nei primi del '900 ma è stata ripresa nella seconda metà del secolo scorso da Marco De Bartoli, enologo marsalese e produttore, presidente dell'Istituto regionale della Vite e del Vino. Proprio la cantina Marco De Bartoli, il 18 ottobre sarà il palcoscenico della prima giornata del Perpetuo Wine Fest, con la prima Masterclass dell'Ais provinciale dedicata ai vini perpetui dal titolo "Perpetuo, il Marsala prima del Marsala"

Il nome dell'evento riprende il particolare vino che si produceva a Marsala prima del "vino Marsala" creato dai primi inglesi trasferitisi a Capo Boeo nella seconda metà del '700 per produrlo e commercializzarlo. Oggi, infatti, conosciamo il vino Marsala così come lo hanno voluto gli inglesi, che a Marsala hanno trovato il "perpetuo", cioè quel vino che si produceva già da diversi secoli: a questo vino gli inglesi hanno aggiunto l'alcol, lo hanno quindi fortificato per riuscire a trasportarlo senza rovinarlo. Il Perpetuo era un vino che si rinnovava per sempre, perpetuamente appunto: dopo ogni vendemmia veniva aggiunto del vino nuovo a quello vecchio che era rimasto nella botte, così ogni anno il vino prodotto portava in sé un po' del vino dell'anno precedente, rinnovandosi di anno in anno, all'infinito. 

L'ossidazione è una particolare reazione chimica che ha la capacità di alterare le caratteristiche dei vini creando spesso un difetto: in questo caso, però, diventa fase fondamentale del processo produttivo, donando ai cosiddetti vini a carattere ossidativo quelle particolari caratteristiche che li rendono inimitabili. Il Marsala, il Vin Jaune, il Madeira, lo Sherry sono alcuni esempi dei migliori vini a carattere ossidativo prodotti al mondo. 

L’evento continua il 19 ottobre nel comune di Misiliscemi dove si svolgerà una tavola rotonda sul tema "Vini a carattere ossidativo e pesce povero, dalle tavole dei pescatori e dei contadini alle proposte gourmet per valorizzare il territorio con nuovi percorsi enogastronomici". All'incontro si confronteranno chef, ristoratori, produttori, giornalisti e sommelier per capire e sviluppare insieme idee che possano valorizzare al meglio i prodotti del mare abbinati ai vini a carattere ossidativo, riscoprendo anche i sapori di una volta. Al termine, banchi d’assaggio al pubblico per scoprire ed assaporare i vini, i prodotti e gli abbinamenti enogastronomici del territorio.

fc - 27018

EFA News - European Food Agency
Simili