Nestlé, in 9 mesi di questo 2022, ha registrato la più forte crescita delle vendite degli ultimi 14 anni: l'aumento delle vendite organiche è stato pari all'8,5% grazie agli aumenti dei prezzi che hanno compensato l'inflazione dei costi. La più grande azienda di alimenti confezionati al mondo ha riportato un fatturato di 69,13 miliardi di franchi svizzeri, pari a 70,3 miliardi di Euro.

Nestlé ha anche alzato le sue previsioni per l'intero anno, affermando di aspettarsi una crescita organica di "circa l'8%" per l'intero anno: una percentuale che si collocherebbe all'estremità superiore di un intervallo compreso tra il 7% e l'8% annunciato in precedenza.
I prezzi sono aumentati del 7,5%, riflettendo una sostanziale inflazione dei costi: le vendite di caffè sono cresciute a una cifra elevata, con sviluppi positivi per Nescafé, Starbucks e Nespresso. 

Come abbiamo anticipato, Nestle ha dichiarato mercoledì che acquisirà il marchio Seattle's Best Coffee da Starbucks Corp. per una somma non rivelata, in modo da rafforzare la propria attività nel settore del caffè negli Stati Uniti (Nestlé rileva da Starbucks Seattle's Best Coffee). Nell'ambito della Global Coffee Alliance, Nestlé distribuisce prodotti di consumo e bevande per la ristorazione di Starbucks in oltre 80 mercati. Secondo quanto afferma l'azienda, l'accordo per Seattle's Best rafforzerà l'alleanza "consentendo a entrambe le aziende di concentrarsi sui propri punti di forza". 

"Abbiamo registrato una forte crescita organica, continuando ad adeguare i prezzi in modo responsabile per riflettere l'inflazione -spiega l'amministratore delegato Mark Schneider-. Il difficile contesto economico preoccupa molte persone e incide sul loro potere d'acquisto".

"Nestlé ha riportato una buona serie di risultati -aggiunge Chris Beckett, responsabile della ricerca azionaria di Quilter Cheviot, citato dal The Guardian-, con vendite superiori alle aspettative grazie alla sua capacità di trasferire gli aumenti di prezzo ai clienti senza che ciò abbia un impatto sulla domanda. Tuttavia, resta da vedere fino a quando questa capacità continuerà a fronte di condizioni economiche difficili".

Per categoria di prodotto, Purina PetCare ha contribuito maggiormente alla crescita organica, grazie al continuo slancio dei marchi scientifici e premium Purina Pro Plan, Purina ONE e Fancy Feast e dei prodotti veterinari. I dolciumi hanno registrato una crescita a due cifre, grazie alla particolare forza di KitKat e dei prodotti stagionali. L'acqua ha registrato una crescita a due cifre, nonostante i vincoli della catena di approvvigionamento, guidata dai marchi premium S. Pellegrino, Acqua Panna e Perrier.

I prodotti lattiero-caseari hanno registrato una crescita a una sola cifra, con un continuo slancio per le creme di caffè e una ripresa dei prodotti per la panificazione domestica: le bevande al cacao e al malto hanno registrato una crescita a una sola cifra, con particolare forza per Milo e per i formati pronti da bere Nesquik.

Per canale, la crescita organica delle vendite al dettaglio è rimasta robusta, pari al 7,3%: le vendite di e-commerce sono cresciute dell'8,4%, dopo una crescita del 17,2% nei primi nove mesi del 2021. La crescita organica nei canali out-of-home ha raggiunto il 26,1%, con vendite superiori ai livelli del 2019.

Le acquisizioni nette hanno aumentato le vendite dell'1,2%, in gran parte legate alle acquisizioni dei marchi principali di The Bountiful Company e Orgain. L'impatto delle valute estere sulle vendite è stato negativo, pari allo 0,6%: le vendite totali riportate sono aumentate del 9,2%. La crescita organica è stata del 3%, con un pricing del 4,9%: le vendite dichiarate di Nespresso sono aumentate dello 0,4%, raggiungendo 4,7 miliardi di franchi svizzeri pari a 4,78 miliardi di Euro.

Da sola Nespresso ha registrato una crescita organica a una sola cifra, dopo la crescita a due cifre del 2021, con un consumo che si è mantenuto al di sopra dei livelli pre-pandemia: ulteriore slancio è arrivato dal sistema Vertuo: Nespresso ha lanciato Vertuo Pop, una nuova macchina compatta realizzata con materiali riciclati, in diversi mercati europei.

Per quanto riguarda l'area geografica, il Nord America ha registrato una crescita a due cifre con continui guadagni di quote di mercato: in calo le vendite in Europa mentre le altre regioni hanno registrato una crescita a una sola cifra. Alla luce di questi dati, per tutto il 2022, Nestlé si aspetta una crescita organica delle vendite di circa l'8%: il margine di profitto operativo commerciale sottostante è previsto intorno al 17%.