Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

L'export alimentare parte dai porti di Genova, Napoli e La Spezia

Secondo documento del Mims il settore food and beverage predilige anche l'aeroporto di Malpensa

L’industria alimentare preferisce i porti di Genova, Napoli e La Spezia e l’aeroporto di Malpensa. È questo quanto emerge nel report “Mobilità e logistica sostenibili - Analisi e indirizzi strategici per il futuro” elaborato dal ministero delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili e riguardante le scelte dell’export italiano verso i paesi extra Ue. In sostanza, questo è considerato il "testamento" dell'ex ministro del Mims Enrico Giovannini: un documento strategico che l’ex ministro ha fatto pubblicare solo nell’ultimo giorno del suo mandato, cioè venerdì scorso.

Secondo lo studio, il settore alimentare e delle bevande si avvalgono soprattutto dei porti di Genova, Napoli e La Spezia, e, su volumi inferiori, dell’aeroporto di Malpensa: viene usato anche quello di Fiumicino, con una quota, però, del 10% del cargo che viaggia per via aerea per andare all'estero.

Il tessile-abbigliamento vede, invece, flussi distribuiti sempre nei tre scali di Genova, Napoli e La Spezia, ai quali si affiancano però anche Venezia e Livorno, e a seguire Bari, Salerno, Ancona e Ravenna. Anche in questo caso molto rilevante è il contributo all’export extracomunitario dell’aeroporto di Malpensa e, in seconda battuta di Roma Fiumicino: un 10% dei carichi viaggia servendosi di aeroporti stranieri.

Dall’analisi emerge, prevedibilmente, come sia il porto di Trieste, sia i vari scali insulari abbiano un ruolo marginale nel supportare l’export extra Ue, i secondi, evidenzia il Mims, “del resto in modo coerente con il peso dei rispettivi territori regionali nella produzione ed esportazione di settore”.
L’analisi del Ministero si chiude infine con una ricostruzione geografica dei flussi in export per alcuni macro-settori (industria alimentare, delle bevande e del tabacco; tessili, abbigliamento, pelli e accessori; fabbricazione mezzi di trasporto), elaborata considerando la posizione sul territorio degli stabilimenti produttivi, le percentuali di esportazioni serviti per via aerea e marittima per ogni provincia e il peso di ogni nodo logistico.

fc - 27239

EFA News - European Food Agency
Simili