Alexandre Bompard, presidente e amministratore delegato di Carrefour, ha presentato ufficialmente il nuovo piano strategico Carrefour 2026 che si basa sulla transizione alimentare, sul modello omnichannel basato sul digitale presentato nel 2021: il primo pilastro della nuova strategia riguarda il forte impegno per fare in modo che i migliori prodotti siano accessibili a tutti. Questo significa aiutare i clienti ad affrontare le sfide del loro potere d’acquisto ma anche contrastare il cambiamento climatico.

Per sostenere queste nuove ambizioni, il Gd sta accelerando il ritmo degli investimenti annuali portandoli a 2 miliardi di Euro, e ha fissato l'obiettivo di un flusso di cassa netto di oltre 1,7 miliardi di Euro entro il 2026. Più in dettaglio, il nuovo piano prevede che le marche private siano sempre più al centro del modello commerciale: non a caso rappresenteranno il 40% delle vendite di prodotti alimentari entro il 2026 rispetto al 33% del 2022. I formati dei discount subiranno un’importante accelerazione: saranno oltre 470 o negozi Atacadão in Brasile nel 2026 (+200 rispetto al 2022) e in Francia sarà lanciato Atacadão nell'autunno del 2023.

Secondo il nuovo piano, il sostegno all'agricoltura sostenibile aumenterà con 8 miliardi di Euro di vendite nel 2026 attraverso prodotti sostenibili certificati che aumenteranno del 40% rispetto al 2022. I top 100 fornitori del gruppo saranno obbligati ad adottare entro il 2026 una strategia per contenere le emissioni e contribuire a limitare il cambiamento climatico, pena la cancellazione dal listino. Il gruppo, inoltre, conferma l’investimento in iniziative e-commerce con l'obiettivo di raggiungere i 10 miliardi di Euro di Gmv e-commerce, sempre entro il 2026.

Il secondo pilastro del nuovo piano prevede la formazione di un gruppo all’avanguardia con una nuova organizzazione, nuove attività e iniziative sociali. In particolare Carrefour prevede di trasformare tutti i processi operativi grazie al digitale e a un'organizzazione ridisegnata, che contribuirà a generare 4 miliardi di Euro di risparmi sui costi entro il 2026. Prevista anche l'impostazione di una politica energetica con forte riduzione dei consumi energetici: si parla di -20% entro il 2026 ed entro il 2024 in Francia. Nel progetto anche l'utilizzo dei parcheggi per la produzione di energia fotovoltaica con 4,5 milioni di metri quadrati di pannelli solari entro il 2026. 

Il piano contempla anche la valorizzazione del patrimonio immobiliare attraverso lo sviluppo di progetti a uso misto in Francia e la creazione in Brasile della più grande società immobiliare privata del Sud America. Altro obiettivo è la promozione dell’inclusione attraverso lo sviluppo di una "politica proattiva" per la promozione della diversità delle origini e l’assunzione di 15.000 dipendenti disabili nel 2026 (+50% rispetto al 2022). Infine, ultimo step, il lancio nel 2023 di un piano di partecipazione azionaria aperto a 350.000 dipendenti e utilizzato in parte per finanziare progetti di Csr.

"Apriamo un nuovo capitolo della trasformazione del gruppo -spiega  Bompard-. Carrefour 2026 rappresenta un piano strategico per essere competitivi nei mercati segnati dall'inflazione e dal cambiamento climatico. Con il suo nuovo modello omnichannel, presentato in occasione del Digital Day, Carrefour è il gruppo meglio posizionato per affrontare le crisi e rispondere alle nuove aspettative dei consumatori".