Cambio di data per la quarta edizione di NovelFarm, l'unica manifestazione del Sud Europa dedicata alle coltivazioni fuorisuolo e al vertical farming. L'evento previsto alla Fiera di Pordenone invece che andare in scena il 23 e 24 marzo anticipa l'apertura e si svolgerà il 15 e 16 febbraio, come gli anni scorsi in contemporanea con Aquafarm, la mostra-convegno su acquacoltura, algocoltura e industria della pesca.

La decisione è stata presa visto il mutare delle condizioni di mercato e vista l'incertezza causata dalla crisi energetica. Resta fermo l'obiettivo della manifestazione, che è quello di costituire un vero e proprio punto di riferimento nazionale e internazionale per il settore. Quello delle colture fuorisuolo, infatti, è un settore in espansione: consiste nel coltivare le piante non nel terreno agrario ma attraverso un mezzo artificiale. Chiamate anche "coltivazioni senza terra" ; sono nate attraverso studi di fisiologia vegetale e oggi sono usate per produrre insalata, pomodori, cetrioli, meloni, peperoni, melanzane, lattuga e fragole 

NovelFarm 2023 non parlerà solo di tecnologia: questo perché le colture fuorisuolo e verticali sono importanti per la necessità di accorciare le distanze fra luoghi di produzione e di consumo del cibo. Un modo per ridurre l'impatto di tutto ciò che è trasporto, logistica e spreco. Le colture fuorisuolo, inoltre, consentono la produzione primaria di cibo in modo slegato dalle condizioni climatiche e stagionali, un fattore che spiega molta parte delle importazioni alimentari italiane, come per esempio il pomodoro da mensa per consumo fresco. 

A NovelFarm 2023 saranno presenti alcuni dei protagonisti del settore nelle aree espositive dedicate: in esposizione le novità in ambito scientifico e tecnologico finalizzate a perfezionare i metodi di coltura innovativi, destinate a mantenere alti livelli di qualità e allo stesso tempo stabilità nelle caratteristiche organolettiche e nutritive degli alimenti. L'ingresso è unico e gratuito, previa registrazione, ed è riservato agli operatori del settore.