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CLARA MOSCHINI

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Re-Fuel Danone, nuovo programma di efficienza energetica

Il progetto punta a migliorare l'efficienza energetica del 30% entro il 2025 e aumentare l'uso di rinnovabili

Si chiama Re-Fuel Danone ed è il nuovo programma di efficienza energetica globale lanciato dall'azienda dolciaria francese per promuovere l'efficienza energetica nei suoi siti in tutto il mondo. Il progetto vedrà trasformare l'impronta energetica delle sue strutture, rendendo le operazioni più agili, efficienti dal punto di vista energetico e dei costi ma soprattutto ancora più sostenibili. Re-Fuel Danone punta a migliorare l'efficienza energetica del 30% entro il 2025 e aumentare l'uso di energie rinnovabili come biogas, biomassa, energia solare e idrogeno. Inoltre, l'azienda si impegna a soddisfare il 100% del fabbisogno di energia elettrica - rispetto all'attuale 68,5% - da fonti rinnovabili ed entro il 2030 la metà di tutta l'energia proverrà da fonti rinnovabili. Entro il 2030, Danone dichiara di voler ridurre le emissioni Scope One e Two dell'azienda di almeno il 42%.

Il programma utilizzerà l'innovazione digitale e le competenze ingegneristiche per promuovere l'efficienza energetica e accelerare il percorso di decarbonizzazione dell'azienda: amplierà, inoltre, le partnership con i fornitori locali di energia rinnovabile per aumentare la resilienza energetica e collaborare con le comunità in cui opera. L'azienda transalpina ha sottolineato che, per migliorare l'efficienza energetica e quella dei costi, saranno avviate una serie di misure, tra cui il potenziamento degli strumenti di gestione in tempo reale. Inoltre, l'azienda "condurrà ulteriori valutazioni energetiche per i suoi siti e valuterà processi produttivi più nuovi e più efficienti" dal punto di vista energetico per sostituire gli impianti esistenti. 

"L'energia contribuisce in modo massiccio alla realizzazione dei nostri prodotti leader di categoria, ma ha anche un impatto ambientale -spiega Vikram Agarwal, chief operations officer di Danone-. Ecco perché stiamo trasformando l'impronta energetica dei nostri siti a livello globale attraverso questo programma di eccellenza energetica".

"Lo faremo sulla base di tre pilastri -aggiunge il manager-. L'efficienza energetica, gli investimenti in tecnologie di processo più efficienti dal punto di vista energetico e l'aumento delle fonti di energia rinnovabili. Questo ci renderà più sostenibili, più agili, più efficienti dal punto di vista dei costi e più resilienti, oltre a migliorare il modo in cui forniamo servizi ai nostri clienti e consumatori e ad aiutarci a ricollegare prestazioni e obiettivi".

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EFA News - European Food Agency
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