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Agricoltura rosa, in Ue solo il 29% è donna

Un convegno a Terni a cura del parlamento europeo mette in luce gli ultimi dati: Italia quarta per imprenditoria femminile

Soltanto il 29% delle aziende agricole europee è gestito da donne. Il dato viene confermato oggi in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. L'Italia ha un posto di primo piano tra le nazioni più sviluppate del continente per quanto riguarda la presenza di imprenditoria femminile: nel nostro Paese, infatti, le imprese agricole condotte da donne sono il 31,5%, dato che frutta all'Italia, secondo gli ultimi dati Eurostat, il quarto posto in Europa, dopo i Paesi Baltici e la Romania. Altri Paesi ad alto reddito come Germania, Danimarca, Paesi Bassi vedono meno del 10% delle aziende agricole gestite al femminile. 

Questo è il quadro emerso dall'evento "Agricoltura, sostantivo femminile" organizzato all'area convegnistica museale di Terni, Caos, dal gruppo Socialists&Democrats del Parlamento europeo. Proprio da Terni arriva l'appello della commissaria Europea all'Eguaglianza Helena Dalli: "Colmare il gap di genere, specie nelle aree rurali", ha detto l'europarlamentare in un videomessaggio. I dati, infatti, nascondono una realtà difficile: l'82% delle donne che lavorano in agricoltura ha più di 50 anni, mentre nella stessa fascia d'età si colloca una percentuale appena minore di uomini, il 78,3%. Inoltre, i dati Istat mostrano che negli ultimi dieci anni si sono perse il 28% delle imprese agricole gestite da una donna e il 31% di quelle condotte da uomini.

All'evento sono intervenuti l'europarlamentare Paolo De Castro, collegato da Bruxelles; il presidente di Slow Food Italia, Barbara Nappini; il segretario Flai-Cgil nazionale Tina Balì; Anna Federici del Consiglio direttivo Coldiretti Bio; il presidente di FederBio Maria Grazia Mammuccini e il vicepresidente della Cia-Agricoltori Italiani, Matteo BartoliniIn occasione dell'evento, l'europarlamentare in Commissione agricoltura Isabel Carvalhais ha annunciato il voto nella sessione plenaria di dicembre del Report sulle aree rurali, di cui è relatrice, in cui si chiede di promuovere l'inclusione delle donne in agricoltura.

Sono state, inoltre, presentate due esperienze italiane di richiamo internazionale con Isabella Dalla Ragione, presidente della Fondazione archeologica Arborea impegnata nel recupero di tanti tipi di frutta, come le ciliegie bianche. Secondo progetto a cura di Anna Kauber che ha presentato il suo video "In questo mondo" che racconta le storie delle donne pastore italiane dopo un lungo viaggio in tutte le regioni italiane e l'ascolto di 100 testimonianze.

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EFA News - European Food Agency
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