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Un piccolo ristorante di Genova batte il gigante Google

False recensioni: l'Hostaria Ducale vince in tribunale e adesso vuole i danni

Un piccolo ristorante di Genova ha battuto il gigante Google ottenendo l'eliminazione dei commenti falsi che lo stavano danneggiando. Protagonista è l'Hostaria Ducale di Salita San Matteo, nel pieno del centro storico genovese: un locale gourmet, "elegante e accogliente", dice il ritratto su Facebook, riconfermato nella Guida Michelin Italia 2023. Tutto è nato quando il ristorante gestito da Enrico Vinelli ha visto una serie di recensioni sospette arrivate a molto, troppo velocemente: dalle due al mese che il suo ristorante riceveva ogni mese, improvvisamente si è ritrovato a contarne centinaia in pochi giorni.

"Ricordo che questa primavera ci siamo accorti che qualcosa non andava quando ne abbiamo ricevute 70 tutte insieme -spiega Vinelli intervistato dal quotidiano online Genova Today-. Era una cosa decisamente insolita. Poi, dal tenore dei messaggi, ci siamo accorti che erano falsi". 

Come ha fatto a capirlo, è presto detto: parecchi dettagli non corrispondevano al vero. Alcune, infatti, parlavano di una "pessima pizza", peccato però che la pizza non rientrasse nelle proposte del locale; altre recensioni parlavano del "peggior ristorante di Roma", ma l'Hostaria Ducale è nel centro di Genova. 

Partita la segnalazione su Google, la risposta è stata sconfortante. "Mi è arrivato un feedback automatico -aggiunge Vinelli- che diceva che quelle recensioni rispettavano le linee guida del motore di ricerca, dunque non sarebbero state rimosse. A quel punto ho deciso di procedere con un avvocato perché il mio ristorante su Google era penalizzato, passando da una valutazione di 4,7 stelle a 3,4: in più, proprio in quel periodo, ho notato che abbiamo lavorato meno di prima".

Alla fine Vinelli ha vinto la causa contro Google che ha dovuto rimuovere le recensioni. "Pochi giorni dopo, purtroppo -prosegue sconfortato il ristoratore- sono nuovamente comparsi commenti fake. L'incubo si è ripetuto: ho segnalato, mi è di nuovo arrivata la risposta automatica che diceva che in realtà rispettavano le linee guida, allora ho chiesto al mio avvocato di sentire nuovamente il legale di Google. A quel punto per fortuna le recensioni sono state di nuovo rimosse". A questo punto il titolare dell'Hostaria Ducale ha deciso che chiederà anche i danni, oltre al rimborso ottenuto dalla sentenza.

L'insistenza dell'imprenditore è dovuta anche al fatto che mentre su alcuni portali le recensioni possono essere realizzate solo dai clienti che hanno prenotato online, su Google il meccanismo è diverso: basta aprire un account e chiunque può scrivere ciò che vuole. "Questo principio non è giusto, viene meno la veridicità delle informazioni contenute nei commenti" dice il ristoratore. Insieme a me erano finiti nel turbine molti altri ristoranti tra cui alcuni di fascia alta, persino due stellati".

"So che molti colleghi hanno scelto di lasciar perdere -prosegue il titolare del ristorante- convinti che tanto non ci fosse nulla da fare. Io credo nel principio di giustizia, sono cose serie e noi ristoratori siamo stati danneggiati sul principale motore di ricerca ma anche nella vita offline perché in quel periodo abbiamo avuto meno clienti. Dunque ho voluto andare avanti, non era giusto".

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EFA News - European Food Agency
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