Si avvicina il Natale e la domanda di melagrane, uno dei frutti simbolo del periodo natalizio, triplica. La conferma arriva da Dario De Lisi, responsabile commerciale di Masseria Fruttirossi, grande produttore di melagrane italiano. "La domanda di melagrane di solito inizia ad aumentare rapidamente a partire dalla prima settimana di dicembre", spiega. "La raccolta della varietà Wonderful si è conclusa nella prima settimana di novembre con 5 mila tonnellate . Buona parte dei frutti è stata collocata in unità di stoccaggio ad atmosfera controllata, in modo da prolungare la finestra di vendita fino a marzo. Dal punto di vista commerciale, la domanda è vivace, ma i prezzi sono diversi sul mercato italiano ed europeo". 

"Mentre le esportazioni sembrano andare molto bene, soprattutto in Germania, Francia e Svizzera dove i prezzi sono soddisfacenti e più alti rispetto alla scorsa campagna, in Italia c'è molta concorrenza -aggiunge l'imprenditore-. Ci aspettavamo prezzi più remunerativi a novembre per coprire i costi aggiuntivi causati dagli aumenti, ma molti produttori si sono offerti di vendere la produzione a prezzi molto bassi, destabilizzando così il mercato e causando addirittura eccedenze in alcuni momenti della settimana". 

"Nonostante il difficile periodo economico, molti acquirenti stanno programmando le forniture natalizie con volumi leggermente superiori a quelli del 2021: un trend ottimistico che ci fa ben sperare -sottolinea il manager-. Le melagrane vengono utilizzate fresche, per decorare e anche come vero e proprio regalo. Per questo abbiamo creato la scatola di Natale con un melograno Magnum. La scatola misura 13x13,5 cm ed è disponibile in due colori, in modo da poter essere utilizzata come soprammobile. Questo Natale -aggiunge De Lisi- le melagrane a marchio Lome Super Fruit saranno disponibili anche negli Emirati Arabi. Abbiamo previsto 6 spedizioni per un totale di 120 tonnellate che viaggeranno in container refrigerati. Finora ne sono già partite due".