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CLARA MOSCHINI

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Femministe contro i supermercati Alì

"Sostengono movimenti antiabortisti, sono nemici delle donne e delle gestanti"

Delirio pseudo-femminista a Padova: le iniziative a difesa della vita vanno boicottate. Succede che Alì, marchio della grande distribuzione, dal 2011 ha attivato un progetto di promozione sociale, denominato We Love People, per sostenere realtà associative del territorio. Periodicamente il gruppo mette a disposizione 1.000 Euro, coinvolgendo i clienti: per ogni 10 euro di spesa, viene consegnato un gettone che consente al cliente di scegliere quali progetti sociali sostenere. 

Il "problema", come evidenziato da Alimentando.info, è che in una decina di supermercati veneti, tra i progetti proposti, figurano quelli del Movimento per la vita (MpV) e del Centro aiuto alla vita (Cav), associazioni cattoliche che operano da decenni in difesa dei diritti dei nascituri. 

La cosa non è piaciuta alla sezione padovana del movimento femminista Non una di meno, che ha lanciato un post sulla pagina fb: “Antiabortisti? BoiccotAlí anche tu!“. 

Dopo aver precisato che il Movimento per la Vita è un’associazione cattolica contro l'aborto che si impegna nella “difesa del valore della vita dal concepimento alla morte”, il post si scaglia contro il marchio della distribuzione. 

"Alì è amico degli antiabortisti e nemico delle donne e delle persone gestanti (...). Quella portata avanti da Alì è un’offensiva subdola, dato che il finanziamento ai gruppi prolife avviene per il tramite clienti, approfittando dei tipici ritmi veloci del supermercato: paghi alla cassa, ti danno il gettone, sei di fretta e non vedi l’ora di andartene, con distrazione inserisci il gettone nella prima cassetta che capita. La cassetta inganna, perché non indica per esteso il nome dell’associazione antiabortista, ma le sigle MpV e CAV, volutamente incomprensibili".

Il post si conclude con un appello: "Vi invitiamo a parlare con chi lavora nei supermercati affinché ci si rifiuti di avere nel proprio posto di lavoro questo tipo di iniziative, a far girare il post per informare le persone e a boicottare Alí e chiunque non rispetti le libere scelte!".

Da parte sua, la società ha reso noto che il progetto, attivo in 31 punti vendita Alì e Alìper, nel 2022 ha sostenuto, insieme ai clienti, oltre 600 associazioni benefiche.

red - 28263

EFA News - European Food Agency
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