Nuovo impianto green per il gruppo Martini
Sarà costruito e gestito a Longiano da Hera: servirà ad abbattere ogni anno 1.600 tonnellate di CO2
È un progetto innovativo quello realizzato da Hse, Hera servizi energia, la energy service company del Gruppo Hera, per il Gruppo Martini, realtà leader nel settore alimentare e zootecnico. La multiutility che ha sede a Udine costruirà nell’area industriale di Longiano un nuovo polo destinato a unire dal punto di vista energetico due stabilimenti produttivi: Martini e C.A.F.A.R.
Il nuovo polo energetico comporterà una riduzione dei consumi di energia primaria del 24% con un rendimento complessivo, in termini di conversione di energia, dell’85 %: ogni anno, grazie al nuovo impianto, sarà evitato un consumo di circa 680 tonnellate equivalenti di petrolio e l’emissione di 1.600 tonnellate di CO2 come se venissero tolte dalle strade contemporaneamente 1.200 automobili a benzina.
Come riporta Nordest Economia, con questo impianto il gruppo Martini compie un salto di qualità importante verso la sostenibilità ambientale, migliorando nettamente l’efficienza nell’uso dell’energia all’interno dell’area industriale di Longiano. Realizzazione, gestione e manutenzione del polo energetico faranno capo a Hse, che ha siglato con il gruppo alimentare un accordo di 13 anni: la gestione dell’impianto segue logiche di ottimizzazione ed efficienza, con l’ausilio di un sistema di telegestione e telecontrollo, attivo 24 ore su 24, e di pronto intervento per garantire una completa continuità del servizio.
Dal punto di vista impiantistico il progetto del polo energetico prevede di raddoppiare all’interno dello stabilimento Martini la tecnologia cogenerativa. Sarà inserito in parallelo all’impianto esistente un nuovo impianto di cogenerazione di potenza elettrica nominale pari a 730 kWe, in grado di ottimizzare la copertura dei fabbisogni elettrici e termici, soprattutto sotto forma di vapore richiesti dal processo produttivo dell’azienda.
Nello stabilimento C.A.F.A.R., invece, sarà realizzato un nuovo impianto di trigenerazione di ultima generazione di potenza elettrica nominale pari a 999 kW elettrici in grado di soddisfare la richiesta di energia elettrica di stabilimento per circa il 90% del suo fabbisogno e di recuperare calore sotto forma di acqua calda per l’alimentazione di un nuovo impianto frigorifero e per ulteriori usi interni dello stabilimento.
Un lungo anello termico bidirezionale interconnetterà gli impianti di co/trigenerazione dei due stabilimenti di proprietà del gruppo Martini trasferendo acqua calda a entrambi in base alle richieste termiche in modo da ottimizzare il recupero e non disperdere calore utile in atmosfera.
Si tratta di un’iniziativa di grande rilevanza, sia per il contenimento dei costi energetici aziendali sia per la tutela ambientale: grazie alla realizzazione dell’anello termico si otterrà un notevole efficientamento energetico generale di stabilimento, garantendo la massima copertura dei fabbisogni energetici dei due stabilimenti attraverso la tecnologia cogenerativa ad alto rendimento.
EFA News - European Food Agency