Un aumento di capitale sociale avente ad oggetto 576.587 azioni ordinarie per un valore complessivo di 16,5 milioni, pari al 18,5% del capitale sociale, riservato alla sottoscrizione di Fiera Milano e da formalizzarsi mediante il conferimento in natura del ramo d'azienda TuttoFood (leggi notizia EFA News). E' quanto dovranno deliberare i soci di Fiera di Parma, dopodiché il 9 marzo, il cda della Fiera di Milano darà l'ok definitivo.

Ieri, Comune e Provincia di Parma, ciascuno possessore del 20% del capitale, avevano approvato le delibere sulla nuova governance di Fiere di Parma, esprimendo il proprio supporto al deal con Fiera Milano. Il via libera da Parma è atteso in giornata dall’assemblea dei soci (Crédit Agricole Italia 34,42%, Comune e Provincia di Parma, ciascuno con il 19,58%, Camera di commercio locale, col 12%, Unione parmense degli industriali con l’8,44% e la Regione Emilia-Romagna con il 5,08%).

I dettagli dell'operazione sono stati diffusi da Fiera di Milano, dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi riguardo all'accordo in corso. Stando alle trattative, TuttoFood continuerebbe a tenersi a Rho (Milano), così come Cibus Connecting Italy manterrebbe la sua location a Parma.

Commentando l'accordo, il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha definito l'operazione "fondamentale", in quanto "per troppi anni" in Italia "le imprese si sono fatte concorrenza tra loro" mentre oggi dovrebbero "riuscire sempre più a fare sistema". A margine dell'evento Futura 2023 degli Ambasciatori del Gusto a Cavalese, il ministro ha detto: "Noi dobbiamo portare o creare grandi eventi sul nostro territorio perché porta ricchezza e permette ai buyer di conoscere i prodotti nel luogo in cui sono agganciati”.

“Una delle virtuosità dei nostri prodotti – ha aggiunto Lollobrigida – è il rapporto sinergico che c’è tra territorio, produzione e trasformazione. Il sistema fieristico può fare un grande lavoro su questo se lavora integrandosi e non facendosi concorrenza al suo interno”.