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Diageo sperimenta i droni nelle piantagioni di agave in Messico

Progetto pilota per aumentare l'efficienza dell'agricoltura e i benefici ambientali

Diageo ha introdotto i droni nel tentativo di aumentare l'efficienza dell'agricoltura e i benefici ambientali. Per adesso l'esperimento avviene in Messico e riguarda la produzione della tequila Don Julio e Casamigos: nelle sue aziende agricole di agave a Jalisco, in Messico, la multinazionale ha avviato la sperimentazione dopo un progetto pilota condotto con successo nel 2022. Se l'esperimento si confermerà positivo potrebbe venire esteso ad altre coltivazioni in giro per il mondo.

I droni vengono usati per raccogliere dati sulle piante di agave al fine di prendere decisioni agricole migliori, ridurre l'uso di acqua e fertilizzanti e diminuire l'uso di veicoli per ridurre le emissioni di carbonio: sono in grado di identificare quando le colture hanno bisogno di sostegno e quando c'è bisogno di distribuire la quantità necessaria di una miscela unica di acqua e fertilizzanti.

Lavorando in coppia, un drone identifica le piante di agave che necessitano di attenzione e raccoglie dati sulla loro crescita, mentre l'altro dispensa la miscela liquida unica dove necessario di notte, quando gli stomi sono aperti.

La raccolta dei dati aiuta i piantatori di agave a prendere decisioni migliori sull'uso delle risorse: non solo, ha anche mostrato il momento migliore per innaffiare le piante, ossia le prime ore del giorno, quando il clima è più fresco e la pianta è più ricettiva all'acqua, con meno vento in modo da ridurre la perdita d'acqua.

"Siamo orgogliosi di essere pionieri nell'uso dei droni nelle nostre coltivazioni di agave, per migliorare l'efficienza delle nostre operazioni agricole, guidando al contempo l'innovazione del settore e l'adozione della tecnologia -sottolinea Wellington Pauperio, direttore delle forniture di tequila e mezcal di Diageo-. Questa iniziativa porta anche ulteriori capacità per il nostro team, nuove opportunità per il personale delle comunità in cui operiamo e contribuisce a un mondo più sostenibile riducendo l'uso di risorse, tra cui il mix di acqua, nelle nostre piantagioni".

Secondo la multinazionale, l'agricoltura di precisione ha permesso di ridurre l'uso dell'acqua di circa due terzi: inoltre, sono necessari meno trattori per attraversare i terreni agricoli, con il vantaggio secondario di ridurre le emissioni di carbonio. L'uso dei droni ha permesso ai piantatori di agave di dedicare più tempo alla semina e alla coltivazione di nuove agave: non a caso, nei risultati semestrali pubblicati a gennaio, Diageo ha dichiarato che la sua attività nel settore della tequila è cresciuta del 28%.

"Poiché la domanda di tequila continua a crescere, vogliamo essere in grado di aumentare l'efficienza della nostra agricoltura, ma in un modo che sia anche rispettoso del pianeta -aggiunge Ewan Andrew, chief sustainability officer di Diageo-. È un modo entusiasmante in cui stiamo utilizzando l'innovazione tecnologica per incrementare la produzione, qualificare i nostri agricoltori e aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi di sostenibilità per il 2030".

L'efficienza e l'agricoltura di precisione derivanti dall'uso dei droni contribuiscono al piano d'azione esg 2030 di Diageo, nell'ambito del quale l'azienda si è impegnata a ridurre l'utilizzo di acqua nelle aree soggette a stress idrico del 40% entro il 2030 e del 30% in tutte le altre aree (vedi EFA News Diageo, piano decennale per la sostenibilità).

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EFA News - European Food Agency
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