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Tea. Centrodestra esulta: "Svolta epocale"

Via libera alla sperimentazione delle nuove tecniche di coltivazione

Nevi, Rosso e Paroli (Fi): "Italia primo Paese Ue ad autorizzare la sperimentazione delle nuove tecniche di evoluzione assistita".

Raramente, durante questi primi otto mesi di legislatura, la maggioranza di governo era stata tanto compatta. L'approvazione ieri alle Commissioni VIII e IX del Senato dell'emendamento sulle tecniche di evoluzione assistita (Tea), nell'ambito del decreto siccità (leggi notizia EFA News), fa registrare la soddisfazione unanime di tutto il centrodestra.

A partire dal principale "sponsor" politico delle Tea, il presidente della Commissione Agricoltura del Senato Luca De Carlo, che parla di "svolta epocale per il mondo agricolo" e sottolinea il consenso unanime e trasversale riscosso dall'emendamento, votato anche da Italia Viva e Movimento 5 Stelle.

"In questi anni, sono stati ottenuti straordinari risultati con la sperimentazione in laboratorio, e siamo totalmente ottimisti che la ricerca potrà ancora migliorare con il passaggio alla sperimentazione in campo; in questo modo, potremo ottenere piante più resistenti alla siccità, ai cambiamenti ambientali, agli attacchi dei parassiti", aggiunge De Carlo, concludendo che queste tecniche rappresentano "un obiettivo condiviso da tutti e che ha abbattuto le ideologie per favorire il progresso e la ricerca”.

Da parte sua, il sottosegretario all'Agricoltura, alla Sovranità Alimentare e alle Foreste Luigi D'Eramo sottolinea in modo particolare la possibilità di "aumentare le rese produttive, mantenendo al tempo stesso la qualità e la competitività del Made in Italy agroalimentare”.

Sempre sul fronte della Lega, si registra il commento del vicepresidente del Senato e responsabile agricoltura del Carroccio, Gian Marco Centinaio, lui stesso primo firmatario di un ddl sulle tecniche di evoluzione assistita. Il voto di ieri "rappresenta un passaggio di grande importanza per la nostra agricoltura - afferma Centinaio in una nota -. L’Italia scommette sulla qualità, la sostenibilità e la resistenza delle nostre coltivazioni, aiutandole a rafforzare in prospettiva la loro presenza e la reputazione nei mercati internazionali”. Il vicepresidente del Senato auspica ora una "rapida approvazione anche in Senato" e un sostegno all'"autorizzazione delle Tea anche in Europa” da parte del governo italiano.

Sul fronte di Forza Italia, hanno diffuso una nota congiunta Raffaele Nevi, vicecapogruppo a Montecitorio e responsabile Agricoltura per il partito azzurro, il senatore Roberto Rosso, relatore del provvedimento e il senatore Adriano Paroli, primo firmatario dell'emendamento approvato.

"Il risultato sarà straordinario per la qualità dei prodotti, per l'ambiente, poiché saranno necessari meno trattamenti con pesticidi, per la produttività e quindi per la redditività delle imprese agricole", dichiarano i tre parlamentari azzurri. Nel ringraziare il ministro degli Esteri Antonio Tajani, "che ha sempre parlato anche in sede europea dell'importanza di queste tecniche per il futuro dell'agricoltura", Nevi, Rosso e Paroli concludono: "Oggi l'Italia diventa il primo paese della Ue ad autorizzare la sperimentazione in campo di queste nuove piante".

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EFA News - European Food Agency
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