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Germania, le vendite al dettaglio aumentano (ma è un fuoco di paglia)

Prospettive cupe: a maggio +0,4% ma il dato è destinato a scendere da giugno

Le vendite al dettaglio tedesche sono aumentate più del previsto a maggio rispetto al mese precedente. Lo dimostrano i dati diffusi oggi dall'Ufficio federale di statistica secondo cui le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,4% mese su mese in termini reali, battendo le aspettative degli analisti che attendevano un dato sostanzialmente invariato. 

Gli stessi analisti, però, sottolineano che "l'aumento a sorpresa" non indica un cambiamento nell'andamento delle spesa per alimentari e altro, spesa destinata a rimanere "depressa": rispetto al maggio 2022, non a caso, le vendite sono scese del 3,6% in termini reali.

"Anche se maggio ci ha sorpreso con un aumento delle vendite al dettaglio e anche aprile si è dimostrato robusto, la debolezza di base dei consumi privati cambierà poco per il momento -sottolinea il capo economista della VP Bank Thomas Gitzel, che previde vendite al dettaglio in discesa nuovamente a giugno rispetto al mese precedente.

Secondo Alexander Krueger, capo economista della banca privata Hauck Aufhaeuser Lampe, i consumatori continuano a frenare la spesa a causa della perdita di reddito reale. "Alla luce del cattivo umore dei consumatori, i prossimi mesi saranno difficili -spiega l'esperto-. Ciò significa che anche le prospettive economiche generali sono cupe.

Un sondaggio dell'istituto GfK ha mostrato che il sentiment dei consumatori è destinato a scendere a luglio a causa di un calo delle aspettative economiche e di reddito: sarà la prima battuta d'arresto dell'indicatore dopo otto aumenti consecutivi.

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EFA News - European Food Agency
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