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CLARA MOSCHINI

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Porto di Genova, 8,2 milioni per lo sviluppo della pesca

Finanziamento a fondo perduto dal ministero dell'Agricoltura per infrastrutture nel ponente

L'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale (porti di Genova e Savona) ha ottenuto un finanziamento a fondo perduto di 8,2 milioni di Euro dal ministero dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Lo scopo del finanziamento è la realizzazione di investimenti nell'ambito della misura "Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo" prevista dal Pnrr Misura M2C1.

Il finanziamento, spiega un comunicato fdi Ports of Genoa, "è destinato alla realizzazione di un’infrastruttura moderna, sostenibile e innovativa a servizio del settore della pesca nell’area della Fascia di rispetto di Genova Prà, in grado di restituire alle imprese della piccola pesca i presupposti per il recupero della competitività e dell’innovazione".

Il progetto “Ristrutturazione della logistica portuale destinata alla funzione peschereccia”, rientra nel più ampio "investimento finalizzato alla realizzazione della nuova calata ad uso cantieristica navale e alla sistemazione idraulica del Rio Molinassi a Genova Sestri Ponente": prevede un insieme di attività a mare e a terra, tra cui la "realizzazione di un nuovo pontile galleggiante, il recupero di un piazzale esistente per la creazione di una nuova area di rimessaggio e la costruzione di una piattaforma a servizio della funzione peschereccia attualmente localizzata a Multedo", nel ponente genovese.

Il nuovo finanziamento, ottenuto di concerto con la Direzione infrastrutture e difesa del suolo del Comune di Genova, si aggiunge a 9,5 milioni di Euro già ottenuti per il potenziamento, l’automatizzazione e la digitalizzazione delle attività ferroviarie nel porto di Vado Ligure. 

 

 

 

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