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Australia: passi avanti verso le culture resistenti alla siccità

Saranno oggetto degli studi del nuovo Centro internazionale per le colture e l’agricoltura digitale

L’Università di Sydney ha inaugurato il Centro internazionale per le colture e l’agricoltura digitale a Narrabri, una struttura da 15,2 milioni di dollari all’avanguardia nella ricerca agricola globale, nell’insegnamento e nell’impegno dell’industria. Dotato di laboratori digitali, genetici, di agronomia e del suolo, oltre a spazi didattici e di briefing del settore, il centro di ricerca è stato realizzato dal governo del Nuovo Galles del Sud in collaborazione con l'Università di Sydney, l'Australian Grain Technologies (Agt), la Grains Research and Development Corporation (Grdc) e la Fondazione per la ricerca sul grano del Nuovo Galles del Sud.

“Il Centro internazionale per le colture e l’agricoltura digitale a Narrabri consolida la reputazione del Nuovo Galles del Sud come centro di ricerca agricola regionale, nazionale e internazionale per la ricerca innovativa sui cereali”, ha affermato il ministro dell'Agricoltura del Nuovo Galles del Sud Tara Moriart, al momento dell'inaugurazione della struttura. “Utilizzando strutture ad alta tecnologia, i ricercatori si concentreranno sull’adattamento delle colture alla tolleranza alla siccità, fornendo soluzioni di sicurezza alimentare e aumentando la produttività degli agricoltori. Questa struttura migliora inoltre la collaborazione tra ricercatori e coltivatori per far progredire la nostra conoscenza e l’implementazione pratica dell’agricoltura robotizzata e dell’agricoltura basata sui dati”.

La professoressa Emma Johnston, vicerettore aggiunto dell’Università di Sydney, ha affermato che la missione del centro è ambiziosa: contribuire a trasformare la sicurezza alimentare globale, la sostenibilità ambientale e la resilienza economica. “La ricerca intrapresa presso il Centro internazionale delle colture e dell’agricoltura digitale si concentrerà sull’adattamento delle colture alla tolleranza alla siccità e al caldo, fornendo soluzioni sostenibili per la sicurezza alimentare e aumentando la produttività degli agricoltori”, ha affermato la professoreessa Johnston. “Siamo leader nell’innovazione agricola a Narrabri da 60 anni e siamo concentrati sulla realizzazione dei risultati per i prossimi 60 anni e oltre”.

Il Centro internazionale per le colture e l’agricoltura digitale è stato reso possibile grazie a 10,5 milioni di dollari provenienti dal governo del Nuovo Galles del Sud, 1,7 milioni di dollari dall’Università di Sydney, 1,5 milioni di dollari da Agt, 1 milione di dollari da Grdc e 500.000 dollari dalla Nsw Wheat Research Foundation.

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EFA News - European Food Agency
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