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CLARA MOSCHINI

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Nestlè affida a Wpp la comunicazione europea

La spesa pubblicitaria della multinazionale è tornata a crescere (+7,5%) nel primo semestre

Nestlé ha scelto Wpp OpenMind come unica agenzia media in Europa, nell'intenzione di rivolgersi ai consumatori in modo più efficiente, nel mezzo di una crisi del costo della vita che sta cambiando le abitudini di acquisto. L’accordo rappresenta una vittoria importante per Wpp OpenMind in un momento in cui la spesa pubblicitaria globale è in calo. In agosto, Wpp ha rivisto al ribasso le sue previsioni di crescita per l'intero anno, a causa della minore spesa da parte delle società tecnologiche.

"Il risultato (del contratto) sarà un migliore processo decisionale e una migliore pianificazione dei media per consentire campagne volte a costruire marchi e conquistare l'attenzione dei consumatori su larga scala", ha detto in una nota un portavoce di Nestlé, 
che ha rifiutato di commentare quanto spende in pubblicità e marketing in Europa, o sui dettagli dell'accordo, come la sua durata. L’azienda svizzera impiegava in precedenza diverse agenzie media in tutta Europa.

Wpp OpenMind coordinerà le comunicazioni di marketing di Nestlé - compreso l'acquisto di spazi pubblicitari e la pianificazione di campagne - per le sue centinaia di marchi in Europa, tra cui le barrette di cioccolato Kit Kat e il caffè Nescafè. L'agenzia, tuttavia, non sarà responsabile del lavoro creativo come l'animazione, la realizzazione di jingle e la generazione di altri contenuti.

Nestlé ha affermato che l'annuncio riguardava solo l'Europa (47 Paesi Ue ed extra Ue come il Regno Unito), senza alcuna influenza su altre regioni. Come molti dei suoi competitor, durante lo scorso anno, Nestlé ha ridotto la spesa per il marketing, in gran parte a causa dei problemi della catena di approvvigionamento e dell’incertezza sul comportamento dei consumatori, ma è tornata a investirvi quest’anno. I migliori marchi stanno lottando per mantenere i clienti mentre alcuni tagliano la spesa o passano ad alternative più economiche in un contesto di prezzi in aumento.

A luglio, l'amministratore delegato di Nestlè Mark Schneider aveva dichiarato che la spesa di marketing del gruppo nel secondo trimestre è stata “significativamente superiore al livello dello scorso anno” e che “continuerà a investire in modo molto robusto nella seconda metà del 2023”. Nella prima metà del 2023, infatti, la spesa pubblicitaria e di marketing di Nestlé è aumentata del 7,5% a valuta costante rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

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EFA News - European Food Agency
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