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Vaccino aviaria: atteso parere Efsa per marzo 2024

Dalla Commissione Ue una richiesta di riscontro sull'efficacia contro i virus attualmente circolanti

Sul fronte dell'influenza aviaria ad alta patogenicità (Hpai), l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (Efsa) emanerà un nuovo parere scientifico, la cui finalizzazione è prevista per marzo 2024. La Commissione europea ha richiesto una panoramica dei vaccini Hpai disponibili, la loro efficacia contro i virus attualmente circolanti e una valutazione dei vari schemi di vaccinazione per orientare le decisioni sulle possibili strategie di vaccinazione. L'Efsa è stata inoltre incaricata di valutare le misure di sorveglianza e di mitigazione del rischio nelle aree e negli allevamenti vaccinati.

I dati sull’efficacia della protezione e sulla durata della protezione dei vaccini disponibili contro l’Hpai sono pochi e non armonizzati; pertanto, la descrizione dettagliata e il confronto di questi vaccini non è possibile. Pochi vaccini vengono testati su specie di uccelli diverse dai polli. Gli studi sul campo sull’efficacia della vaccinazione nel fermare la trasmissione del virus sono scarsi. Sono state fornite informazioni aggiornate sui tipi e sulle caratteristiche dei vaccini disponibili contro l'Hpai.

Nell’Unione Europea esiste un solo vaccino autorizzato contro l’Hpai nei polli. Sono stati forniti approfondimenti sulle diverse strategie di vaccinazione per il controllo dell’HPAI nel pollame, vale a dire la vaccinazione protettiva di emergenza nelle aree circostanti un’epidemia di Hpai e la vaccinazione preventiva nelle aree e negli allevamenti in cui l’infezione non è ancora presente. Sono state fornite raccomandazioni per futuri studi scientifici sui vaccini Hpai.

La consulenza scientifica dell’Efsa sui vaccini contro l’Hpai e sulle strategie di vaccinazione informerà i responsabili politici e i gestori del rischio degli Stati membri dell’Unione Europea sulle potenziali strategie di prevenzione e controllo dell’Hpai, consentendo così decisioni informate sulla prevenzione del morbo e sul controllo delle epidemie. Il parere dell'Efsa potrebbe guidare lo sviluppo e l'uso futuri di vaccini contro l'Hpai.

La vaccinazione preventiva è ritenuta dall'Efsa la strategia di vaccinazione ottimale per ridurre al minimo il numero di focolai e la durata dell’epidemia e dovrebbe essere condotta nelle specie di pollame più sensibili e infettive nelle aree ad alto rischio di trasmissione. Per aumentare la protezione è possibile ricorrere a somministrazioni multiple (ovvero vaccinazioni di richiamo)

In caso di epidemia, l'Efsa raccomanda la vaccinazione protettiva di emergenza in un raggio di 3 km dall’epidemia in aree ad alto rischio di trasmissione. L’efficacia del vaccino dovrebbe essere monitorata per tutte le strategie vaccinali. La vaccinazione dovrebbe integrare e non sostituire altre misure preventive e di controllo, come il monitoraggio delle infezioni negli uccelli, la diagnosi precoce e la biosicurezza, ed è raccomandata come parte di un approccio integrato di controllo delle malattie. Il parere scientifico include raccomandazioni per futuri studi scientifici sui vaccini Hpai in termini di tipi di vaccini da sviluppare e per quali specie di uccelli, aspetti dei vaccini che dovrebbero essere studiati e tipo di studi che dovrebbero essere condotti.

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EFA News - European Food Agency
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