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Ferrero, novità Halloween ai bimbi. Ai dipendenti, invece, 7.700 euro

Nuovi prodotti per la festività e un'ipotesi di accordo integrativo per i prossimi tre anni sottoposto al vaglio dei sindacati


Ferrero si prepara ad Halloween e al Natale conduce iniziative diversissime, una dedicata ai bimbi l'altra destinata ai suoi 7.000 dipendenti in italia. Iniziamo dalla prima. Halloween ormai è alle porte. La notte più “mostruosa” dell’anno si avvicina e Kinder, con le sue novità 2023, "si traveste per accompagnare grandi e piccini durante i festeggiamenti in compagnia di zucche e pipistrelli, le icone più amate della ricorrenza". Lo sottolinea un comunicato dell'azienda dolciaria secondo cui, per l’occasione, arrivano sugli scaffali i nuovi Kinder Mini Friends, piccoli bocconcini di cioccolato a forma di zucca di Halloween, incartati singolarmente in confezioni da 122 grammi a 3,99 Euro. 

Pipistrelli e zucche, i classici simboli di Halloween, si trasformano poi nelle borsette Kinder Happy Snack: disponibili nelle due versioni, zucca e pipistrello, al loro interno contengono una selezione delle specialità Kinder come Kinder Cioccolato, Kinder Bueno, Kinder Cereali, Kinder Maxi e Tic Tac nelle varianti orange e strawberry mix fragola. la confezione da 218 gr. costa 9,99 Euro. Sul sito Kinder.it, inoltre, è possibile entrare nello spirito della festa di Halloween con tanti contenuti dedicati alla ricorrenza.

Passiamo alla secondo iniziativa decisamente più "aziendale". Ferrero, infatti, anticipa il Natale e mette sul piatto 7.700 Euro per ogni dipendente nei prossimi tre anni. L'iniziativa è frutto dell'ipotesi di accordo integrativo (scaduto a giugno 2023): l’intesa, sottolinea un comunicato dell'azienda di Alba, "verrà sottoposta dalle organizzazioni sindacali al vaglio dei lavoratori, nell’ambito di apposite assemblee convocate localmente nei diversi siti italiani".

Le trattative, aggiunge la nota, "si sono svolte in un clima di reciproco rispetto dei ruoli giungendo a una ipotesi di accordo che è il frutto di un dialogo aperto e costruttivo". La scadenza del nuovo accordo, la cui durata è prevista in tre anni, è fissata a giugno 2026.

Con riferimento al Plo, il Premio legato a obiettivi, prosegue la nota, "si prevede, a raggiungimento del 100% degli obiettivi, il riconoscimento dei seguenti importi":

  • esercizio 2023/2024: 2.450 Euro;
  • esercizio 2024/2025: 2.580 Euro;
  • esercizio 2025/2026: 2.730 Euro. 

Piena intesa espressa anche per gli strumenti contrattuali di flessibilità degli orari di lavoro. "La positiva esperienza di questi anni -scrive l'azienda nel comunicato- ha consentito all’azienda di mantenere elevati i livelli di competitività rispondendo in modo flessibile alle richieste di un mercato articolato e complesso". 

Significativo, inoltre, il piano di investimenti industriali che è stato illustrato per il comprensorio Italia "con soddisfazione del tavolo negoziale per i positivi impatti occupazionali: ai rilevanti investimenti legati all’aumento della capacità produttiva e innovazione di prodotto, si affiancano investimenti relativi ai temi di sostenibilità e packaging riciclabile nonché all’implementazione dei progetti connessi all’Industria 4.0".

L'accordo ribadisce ed amplia le previsioni relative al tema welfare, con iniziative incentrate in diversi ambiti: nuove modalità di svolgimento del lavoro agile; ampliamento dei servizi offerti dalla piattaforma di flexible benefits 'Ferrero Care'; programma di assistenza per tutti i dipendenti (EAP) attraverso un servizio innovativo fruibile tutti i giorni senza limiti di orario; solidarietà tra i dipendenti attraverso l’istituto della banca ore solidale.

L’azienda, aggiunge lòa nota, "pone ulteriormente grande attenzione al tema della previdenza complementare: con l’intento di incentivare le iscrizioni al fondo di settore Alifond e sostenere i lavoratori già iscritti, l’azienda interverrà riconoscendo un contributo economico aggiuntivo".

Ferrero rende noto, inoltre, di avere "intrapreso uno sfidante percorso di digitalizzazione volto a perseguire la cultura dell’eccellenza, con il fine di migliorare la vita dei dipendenti sotto due aspetti: da un lato, permettendo trasparenza, equità e partecipazione, dall’altro migliorando l’efficienza e l’efficacia dei processi stessi". Un percorso inclusivo che ha un particolare focus sulle aree produttive dove viene dato maggior spazio alla proattività e autonomia delle persone: dai percorsi di sviluppo professionale alla possibilità di accedere a piattaforme formative tramite e-learning.

Anche con riferimento alla formazione professionale, "sono stati previsti percorsi di sviluppo coerenti con l’evoluzione tecnologica e digitale e con i nuovi modelli di lavoro, sostenendo l’acquisizione di nuove competenze delle persone".

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EFA News - European Food Agency
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