Danone ha deciso per la chiusura dello stabilimento di yogurt di Parets del Vallès, in Spagna, a nord di Barcellona. La decisione, secondo quanto dichiarato dall'azienda, è stata presa per aumentare "la competitività dei marchi" e migliorare "l'efficienza industriale". La chiusura dovrebbe avere impatto occupazionale su 157 lavoratori. Il gigante lattiero-caseario francese ha aggiunto di aver avviato un processo di negoziazione "in merito alla possibile cessazione dell'attività dello stabilimento" con "la rappresentanza legale dei lavoratori".

Secondo indiscrezioni, Danone avrebbe già iniziato la ricerca di un nuovo acquirente per lo stabilimento nel quale, nel 2021, il gruppo ha investito circa 12 milioni di Euro nell'installazione di una nuova linea di produzione presso il sito catalano per la produzione dello yogurt Alpro a base di cocco e avena. All'epoca, Danone aveva dichiarato che Parets del Vallès era il suo primo stabilimento europeo a produrre prodotti lattiero-caseari e prodotti alternativi nello stesso spazio.

Il sindacato catalano Comissió obrera nacional de Catalunya (Ccoo Cat) ha preso poszione contro la decisione di Danone. In un comunicato stringato, il sindacato annuncia: "la direzione di Danone ha comunicato in questi giorni al comitato d'impresa la sua decisione di chiudere la fabbrica di Parets del Vallès. CCOO de Catalunya respinge con decisione l'annuncio e invita l'azienda a fare marcia indietro nelle sue intenzioni. CCOO esorta la direzione di Danone ad accettare di negoziare con la rappresentanza della fabbrica un piano industriale che garantisca il proseguimento dell'attività e dei posti di lavoro nello stabilimento di Vallès".

Danone ribadisce che la decisione è "parte di un processo di razionalizzazione locale con l'obiettivo di rafforzare la competitività dei marchi e di guadagnare efficienza industriale": l'azienda, "collaborerà con la rappresentanza legale dei lavoratori per offrire le migliori soluzioni possibili e ridurre al minimo l'impatto sui dipendenti dello stabilimento. Allo stesso modo, Danone Spagna cercherà di raggiungere un accordo che soddisfi gli interessi di tutte le parti e farà ogni sforzo per mitigare le conseguenze di questo annuncio". L'azienda ha inoltre dichiarato che si impegnerà a promuovere la "reindustrializzazione" con l'obiettivo di "facilitare la continuità industriale nell'area e ridurre al minimo l'impatto sul lavoro".