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CLARA MOSCHINI

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Follie burocratiche: scuole trasformate in stazioni appaltanti

Addio a gite e visite. Dopo le proteste, dietrofront dell'Anac

La notizia è passata sotto traccia, finchè numerose scuole hanno cominciato ad annullare le gite scolastiche e il bubbone è esploso. Cosa è successo? L'Anac - Autorità Nazionale Anticorruzione nella delibera 582 del 13 dicembre 2023 obbligava le istituzioni scolastiche e i Comuni ad avvalersi del MEPA – la piattaforma digitale del Ministero delle Finanze per l’acquisto di beni e servizi da parte delle amministrazioni pubbliche – per l’acquisto delle attività ludico/ricreative, inclusi i biglietti di ingresso a parchi tematici, avventura, acquatici, faunistici, oltre che a cinema, teatri e musei.

La delibera di fatto ha trasformato le scuole in vere e proprie stazioni appaltanti, con tutto quello che ne consegue, ossia indire gare per organizzare gite oppure offrire altri servizi per valori superiori a una certa cifra. Risultato? La norma, pur avendo l’obiettivo di migliorare la trasparenza e l’efficienza nel processo di organizzazione e selezione degli acquisti di beni e servizi da parte di soggetti pubblici, obbligava tanto le scuole quanto i parchi tematici a lunghe e farraginose procedure di accreditamento e iscrizione al portale che, in molti casi, hanno già disincentivato la chiusura degli accordi per la stagione 2024.

Ora, dopo vivaci proteste degli operatori del settore, la norma è stata sospesa. Lo ha comunicato la stessa Anac con una nota del 29/2: "Venendo incontro alle richieste e alle esigenze degli istituti scolastici, in difficoltà nell'affrontare taluni adempimenti previsti dal nuovo Codice Appalti, Anac si è resa disponibile a realizzare una soluzione - ponte fino al 30 settembre 2024 che garantisca alle scuole, per l’anno scolastico in corso, di poter procedere autonomamente agli appalti per organizzare viaggi distruzione, stage linguistici e scambi culturali, e per assegnare concessioni di distributori automatici. Tutto questo indipendentemente dal valore degli affidamenti".

“Come Anac vogliamo il più possibile venire incontro alle scuole nell’imminenza del periodo di organizzazione dei viaggi d’istruzione evitando il blocco dei viaggi scolastici e degli scambi linguistici”, spiega il Presidente dell’Autorità Giuseppe Busia. “Nel frattempo, come Autorità abbiamo sollecitato il Ministero dell’Istruzione e del Merito a individuare sin d’ora le soluzioni più idonee per agevolare gli istituti scolastici nell’affidamento di tali servizi essenziali per i prossimi anni".

Soddisfatti gli operatori, come l’Associazione Parchi Permanenti Italiani, aderente a Federturismo – Confindustria. “Finalmente è prevalso il buon senso, grazie anche alle segnalazioni della nostra come di altre organizzazioni di categoria del turismo", commenta il Presidente Luciano Pareschi. "I dati ad oggi dimostravano già una preoccupante flessione del 40% delle prenotazioni da parte delle scuole, destinata ad aumentare con l’entrata nel vivo della stagione. Era necessario un intervento di semplificazione della procedura per non penalizzare tanto il diritto delle nostre imprese di salvaguardare gli introiti, quanto il diritto dei giovani di divertirsi e di accedere ai contenuti didattici disponibili nelle strutture del comparto”. 

Il segmento, spiegano dall'associazione, fino allo scorso anno valeva circa 15 milioni di euro di incassi, a fronte di circa 600.000 ragazzi di età generalmente compresa tra i 5 e i 18 anni, a cui si aggiungono accompagnatori, corpo docente e un indotto rappresentato da trasporti, sistemazioni alberghiere e ristorazione.

La richiesta di sospendere la norma era stata presentata nel mese di gennaio dall’Associazione Parchi Permanenti Italiani, insieme alle associazioni dei dirigenti scolastici e ai sindacati confederali a tutela delle segreterie scolastiche, preoccupati anche degli episodi di malfunzionamento e rallentamento del portale MEPA che spesso compromettono le procedure di acquisto: nelle scorse settimane, ad esempio, un problema tecnico ha annullato alcune visite didattiche a Venezia.

red - 38765

EFA News - European Food Agency
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