Cbre, società specializzata in investimenti in commercial real estate, ha agito in qualità di advisor di Partners Group nello sviluppo di un portafoglio immobiliare composto da cinque asset logistici, sia last mile che big box di natura speculativa, situati nel Nord Italia. Partners group agisce per conto dei propri clienti Investire Sgr e Impresa Tonon: la portata degli asset logistici è di circa 100.000 metri quadrati e sono situati nel Corridoio del Veneto che collega Italia, Francia, Portogallo e Spagna ai principali hub produttivi e logistici dell’Europa centrale e orientale e dei Paesi baltici.

La pipeline di sviluppo, sottolinea un comunicato ufficiale, scommette su un mercato dal grande potenziale inespresso in termini di occupier, "facendo leva sulla scarsità di prodotto nel mercato di riferimento e la trasversalità infrastrutturale del territorio". Non a caso, in base alle loro posizioni, i cinque asset godono di buona accessibilità grazie alla vicinanza alle principali arterie autostradali. Tutti gli sviluppi logistici che compongono il portafoglio, aggiunge al nota, verranno sviluppati da Impresa Tonon e offriranno alte performance tecniche e basso impatto ambientale. Gli asset saranno certificati Led Gold.

“La bontà dei fondamentali del mercato occupier logistico continua ad alimentare la fiducia degli investitori in questo settore -spiega Silvia Gandellini, head of Capital Markets & A&T High Street di Cbre Italy-. Nell’attuale contesto di decompressioni dei rendimenti, la crescita dei canoni di locazione, alimentata dalla limitata disponibilità di prodotto di grado A, rimarrà il principale driver di valore degli immobili".

“Siamo felici di aver contribuito a questa partnership -aggiunge Vittorino De Stefano, head of Logistics Investment Properties di Cbre Italy-. Le opportunità di sviluppo, soprattutto nel mercato di riferimento dell'operazione, godono di ottime prospettive in termini di domanda, sia di stoccaggio che dell'ultimo miglio. In questo senso, infatti, gli immobili potranno rispondere alle esigenze, sempre più sofisticate sia per modernità che sostenibilità, degli occupier target”.