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Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

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Parte "Spesa disimballata", progetto per ridurre gli imballaggi

Presentata oggi l'iniziativa: una rete di aziende e consumatori che acquistino prodotti senza packaging

È stato presentato oggi nella sala consiliare del Comune di San Giovanni La Punta, in provincia di Catania, il progetto "Spesa Disimballata", un'iniziativa dell'associazione Rifiuti zero Sicilia realizzata in collaborazione con il Comune di San Giovanni La Punta e con il contributo tecnico e tecnologico di New Circular Solutions S.r.l.. Il progetto pilota è supportato dal Sicily Environment Fund e finanziato dal Conservation Collective grazie alla collaborazione con il marchio di orologi Hublot e con Depeche Mode, la band inglese che collabora attivamente per ridurre l'impatto della plastica monouso grazie alla partnership con The conservation collective. 

L’obiettivo del progetto è ambizioso: creare una rete di aziende e consumatori che scelgono di acquistare prodotti senza imballaggio, riducendo così l'uso di plastica monouso e limitando la produzione di rifiuti. Il modello operativo si basa sul concetto "BYO" (Bring Your Own), in linea con la legge 141 del cosiddetto Decreto Clima che consente l’utilizzo di contenitori propri, purché riutilizzabili, puliti e idonei per l’acquisto degli alimenti. Gli aderenti al progetto riceveranno gratuitamente il kit di contenitori “Spesa Disimballata” e, grazie alla partnership con New Circular Solutions, potranno accedere alla speciale funzione MYO (Might Your Own) dell’app Disiu e contribuire allo sviluppo del progetto grazie all’innovazione digitale.

“Rifiuti zero Sicilia supporta concretamente la sfida del nuovo Regolamento Europeo sugli imballaggi che prevede una riduzione dell'uso di packaging monouso e l’obbligo per i commercianti di offrire almeno il 10% dei prodotti in formato riutilizzabile entro il 2035 -spiega il presidente dell’Associazione Rifiuti zero Sicilia, Salvo Bulla-. Il nostro obiettivo sarà estendere questo modello in tutto il territorio regionale”.

"Spesa Disimballata", che si ispira all’esperienza di Spesa Sballata in atto dal 2019 a Varese, rappresenta un modello replicabile di sostenibilità utile non solo ai cittadini ma anche alle attività commerciali e alle amministrazioni locali. 

Il sindaco di San Giovanni La Punta, Antonino Bellia, ha sottolineato l'importanza di politiche locali mirate alla riduzione dei rifiuti." Non basta fare la raccolta differenziata -sottolinea il sindaco- dobbiamo agire a monte, promuovendo pratiche che evitino la produzione di rifiuti. È una sfida importante non solo perché ci annovera tra i primi Comuni della Sicilia, ma è un’opportunità per una presa di coscienza da parte di tutti noi, per mettere in pratica buone pratiche e migliorare l’annoso problema della gestione rifiuti in Sicilia. Al di là delle norme che saremo obbligati a seguire, serve un cambio culturale per lasciare alle nuove generazioni un ambiente più sano e pulito, e delle condizioni migliori e sostenibili”. 

Il progetto “Spesa Disimballata” è stato lanciato grazie al supporto di Sicily Environment Fund che, tra le tante cose, mira a proteggere e ripristinare la biodiversità e gli ecosistemi della Sicilia, sostenendo progetti che contribuiscono anche al rinnovamento economico e sociale delle comunità locali e che possono essere replicati sul territorio. 

“La Fondazione è consapevole della sfida e delle riflessioni che il tema della gestione dei rifiuti impone in Sicilia -spiega Gaia Agnello, direttrice del Sicily environment fund - un hotspot di biodiversità fortemente minacciato dall’inquinamento. Questa sfida, tuttavia, richiede il contributo di tutti, e siamo felici di sostenere un progetto che speriamo possa diventare un modello replicabile di sostenibilità e di impegno collettivo nella riduzione della plastica”.

Il sostegno a iniziative come "Spesa Disimballata" è un passo importante per i Comuni che aspirano a un futuro più sostenibile e rispettoso dell'ambiente: ridurre la produzione di rifiuti non è solo una responsabilità ambientale, ma anche una scelta strategica che porta benefici economici e sociali per l'intera comunità. Promuovere pratiche di consumo sostenibili e incentivare l'uso di imballaggi riutilizzabili significa rispettare le priorità previste dalla stessa normativa ambientale per cui la prevenzione e la riduzione dei rifiuti sono la prima azione da compiere per una gestione virtuosa. 

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EFA News - European Food Agency
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