Grana Padano: export cresce (+5,8%) a gennaio su base annuale
Consorzio ottimista su 2025, viste le buone vendite in Usa, Canada, Germania, Francia e Spagna

Il 2025 si apre con un deciso balzo in avanti per le esportazioni di Grana Padano. A gennaio 2025 sono state esportate complessivamente 220.996 forme da 38 chilogrammi, con un incremento del 5,8% rispetto allo stesso mese del 2024. Un dato ancor più significativo se si considera che gennaio 2024 aveva già registrato un eccezionale +20,13% sull’anno precedente.
"Siamo molto soddisfatti di questo inizio d’anno", ha commentato Stefano Berni, direttore generale del Consorzio del Grana Padano. "Il trend positivo si conferma e si rafforza, a testimonianza della solidità del nostro prodotto sui mercati internazionali, che reagiscono meglio rispetto a quello dell’Italia all’aumento dei prezzi al consumo".
Tra i Paesi più performanti spicca l’Europa, con ottimi risultati per il Grana Padano grattugiato, in particolare grazie, come ha fatto sapere Berni, a una logistica efficiente: i trasporti nel Vecchio Continente avvengono in tempi brevissimi, incidendo in maniera marginale sulla shelf life del prodotto.
"Gli Stati Uniti segnano un incremento del 14%, spinti anche", ha sottolineato il direttore generale, "da un rinnovato interesse per la Dop italiana sempre più apprezzata e dall’effetto ”pre-dazi”. L’effetto promozionale e di immagine legato alle nostre campagne sta, comunque, dando ottimi frutti, anche oltreoceano".
Molto bene anche Francia e Spagna, dove l’aumento è stato definito "rilevante" dal direttore generale del Consorzio. In forte crescita anche il Canada, che mostra segnali di ripresa dopo un gennaio 2024 piuttosto sottotono. Sul fronte europeo, la Germania si conferma il primo mercato estero per volumi: solo a gennaio sono state acquistate 51.349 forme.
"Se il buongiorno si vede dal mattino, possiamo guardare al 2025 con grande ottimismo", ha concluso Berni. "Il Grana Padano continua a rappresentare l’eccellenza italiana più riconosciuta nel mondo. Ora il nostro impegno sarà mantenerne alta la qualità e accelerare sui mercati globali".
EFA News - European Food Agency