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Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

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Nestlé Italia sostiene la prevenzione oncologica

Offre ai dipendenti la possibilità di effettuare visite ed esami di screening sui territori in cui opera

Quest’anno il Gruppo Nestlé in Italia ha investito 70mila euro per la prevenzione oncologica delle proprie persone, potenziando ulteriormente il suo impegno in questo campo e ponendosi in maniera complementare al Sistema Sanitario Nazionale. Nel corso di tutto il 2025, Nestlé offre ai propri dipendenti la possibilità di effettuare visite ed esami di screening oncologico su tutti i territori in cui il Gruppo opera nel nostro Paese (headquarter di Assago, stabilimenti produttivi e centri di distribuzione) durante l’orario di lavoro, senza quindi dover chiedere ore di permesso. Nello specifico, il programma di prevenzione oncologica si focalizza su due tipologie di neoplasie, la cui incidenza è in continuo aumento e l’età media sempre più bassa, come i tumori della pelle (in primis il melanoma cutaneo) e il tumore al seno. Grazie al supporto del personale medico di partner specializzati, le persone Nestlé potranno, con un contributo di 20 euro, eseguire una visita dermatologica con dermatoscopia e, per le donne, una visita senologica con ecografia mammaria direttamente nel luogo di lavoro. 

Il Gruppo Nestlé in Italia ha introdotto già da diversi anni programmi di screening oncologico rivolti alle sue persone. Lo scorso anno sono state effettuate quasi 900 visite e per il 2025 l’obiettivo è di mettere a disposizione più di 1000 slot. 

Nestlé è convinta che le aziende rivestano un ruolo cruciale nella promozione del benessere e della salute dei propri collaboratori. Per questo, in affiancamento alla campagna di screening, il Gruppo sta lavorando da anni per aumentare la consapevolezza delle proprie persone sulla rilevanza della prevenzione oncologica e per incentivare la partecipazione ai programmi di screening del Sistema Sanitario Nazionale. Quest’anno Nestlé collabora, tra gli altri, con la Fondazione Umberto Veronesi per sensibilizzare le proprie persone sull’importanza di uno stile di vita sano per la prevenzione del carcinoma del colon retto, nonché su come riconoscere i campanelli d’allarme e su quali siano gli esami da effettuare per una diagnosi precoce.

“La prevenzione svolge un ruolo fondamentale nella lotta ai tumori e, indubbiamente, è più semplice farla al lavoro. Nella consapevolezza che ogni controllo possa fare davvero la differenza, abbiamo scelto di rafforzare ancora di più il nostro programma di screening oncologico, affiancandoci al Sistema Sanitario Nazionale. Queste misure non solo mirano a prevenire malattie, ma anche a supportare le nostre persone nel prendersi cura della propria salute in modo proattivo”, ha dichiarato Ramona Politanò, Employee Health Manager del Gruppo Nestlé in Italia.

“Il programma di screening oncologico di Nestlé si inserisce in un piano più ampio per la salute e il benessere delle persone che si focalizza anche sulla salute mentale, sull’educazione alimentare per far comprendere i principi di una sana nutrizione e sul servizio di telemedicina, lanciato nel 2024, finalizzato alla risoluzione da remoto di piccole problematiche di salute non urgenti. Siamo orgogliosi di questo importante investimento e l’obiettivo per i prossimi anni è di continuare lungo questo percorso, per le nostre persone, le loro famiglie e le comunità”, ha commentato Ruben Campagner, Head of Employee Relations del Gruppo Nestlé in Italia.

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EFA News - European Food Agency
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