Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

In Toscana si parla del futuro delle foreste europee

Fino al 28 maggio a Peccioli (PI), assemblea della Confederation of Forest Owners

I rappresentanti delle principali organizzazioni forestali europee sono riuniti fino a mercoledì 28 maggio a Peccioli, in provincia di Pisa, nell’Assemblea annuale della Confederation of European Forest Owners (CEPF), quest’anno ospitata da Confagricoltura.. Numerose le istituzioni partecipanti. Oggi è previsto anche l’intervento del presidente di Confagricoltura e del Copa, Massimiliano Giansanti, che aprirà la sessione pomeridiana. Sono attesi, tra gli altri, il presidente del CEPF Sven Erik Hammar, l’eurodeputato Francesco Torselli e il sindaco di Peccioli Renzo Macelloni.

Al centro del dibattito la necessità di una gestione attiva e sostenibile delle risorse boschive, oggi più che mai parte delle strategie ambientali europee.
In Italia oltre un terzo del territorio è coperto da foreste, con una superficie che ha raggiunto 12 milioni di ettari. Tuttavia, solo il 30-35% della biomassa prodotta viene effettivamente utilizzata, a fronte di una media europea del 60%. Questo squilibrio tra potenziale e impiego reale rappresenta una criticità che si traduce in dipendenza dall’estero e in mancata valorizzazione economica e ambientale del patrimonio nazionale.
Il fabbisogno annuo di legname in Italia è pari a circa 53 milioni di metri cubi, ma solo 15 milioni sono coperti da produzione nazionale. 

L’Italia è oggi il primo importatore europeo di legna da ardere, con 700.000 tonnellate importate ogni anno, prevalentemente dalla Bosnia. Allo stesso tempo, quasi la metà della superficie forestale italiana risulta abbandonata o in libera evoluzione, spesso inaccessibile o non economicamente gestibile.

L’evento sarà l’occasione per riflettere sull’urgente necessità di superare le contraddizioni tra l’estensione delle superfici forestali e l’effettiva capacità di generare valore, promuovendo una filiera forestale efficiente, integrata e sostenibile, che contribuisca non solo alla produzione di materia prima, ma anche alla tutela del suolo, alla mitigazione climatica e alla sicurezza idrogeologica.

L’assemblea ha anche l’obiettivo di stimolare politiche europee più coerenti e meno onerose per i proprietari forestali, a partire dalla corretta attuazione del Regolamento UE sulla deforestazione (EUDR), dal nuovo sistema di certificazione del carbonio e dal monitoraggio della resilienza delle foreste.
 

Fc - 50782

EFA News - European Food Agency
Simili