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CLARA MOSCHINI

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Ferrero si mangia i cereali WK Kellogg

Operazione già chiusa: l'azienda dolciaria guidata da Giovanni Ferrero ha sborsato $ 3,1 mld per l'iconico marchio Usa

Diventa conferma l'indiscrezione lanciata poche ore fa che vedeva Ferrero interessata a Wk Kellogg (leggi notizia EFA News). In un comunicato congiunto arrivato dal Lussemburgo e da Battle Creek, in Michigan, viene annunciato che il Gruppo Ferrero e WK Kellogg Co hanno stipulato oggi "un accordo definitivo in base al quale Ferrero ha accettato di acquisire WK Kellogg Co, per 23 dollari per azione in contanti, pari a un valore aziendale complessivo di 3,1 miliardi di dollari".

Al termine della transazione, le azioni ordinarie di WK Kellogg Co non saranno più quotate alla Borsa di New York e la società diventerà una filiale interamente controllata da Ferrero. L'accordo è stato approvato all'unanimità dal consiglio di amministrazione di WK Kellogg Co. La transazione, specifica la nota, "è soggetta all'approvazione degli azionisti di WK Kellogg Co, alle approvazioni normative e ad altre condizioni di chiusura consuete e si prevede attualmente che si concluda nella seconda metà del 2025". Dopo la chiusura della transazione, Battle Creek, nel Michigan, rimarrà una sede centrale per l'azienda e sarà il quartier generale di Ferrero per i cereali in Nord America.

Secondo la nota, l'acquisizione, che comprende la produzione, la commercializzazione e la distribuzione dell'iconico portafoglio di cereali per la prima colazione di WK Kellogg Co negli Stati Uniti, in Canada e nei Caraibi, "rientra nel piano di crescita strategica di Ferrero ed espande la portata dell'azienda in un maggior numero di occasioni di consumo, grazie a marchi rinomati e amati e a una forte rilevanza per i consumatori".

Questa transazione, prosegue la nota, "rappresenta un altro capitolo della collaudata strategia di Ferrero di acquisire, investire e far crescere marchi iconici, continuando a migliorare la propria impronta complessiva e l'offerta di prodotti in Nord America". Come risultato di questa forte crescita, in Nord America Ferrero e le sue società affiliate contano attualmente più di 14.000 dipendenti in 22 stabilimenti e 11 uffici. Il portafoglio del Nord America comprende Nutella, Kinder, Tic Tac e Ferrero Rocher, oltre a marchi americani iconici come Butterfinger, Keebler e Famous Amos. Include anche marchi di dolciumi come Jelly Belly, NERDS e Trolli e marchi di prodotti surgelati come Blue Bunny, Bomb Pop e Halo Top.

Sulla base delle sue precedenti acquisizioni di successo negli Stati Uniti, Ferrero intende investire e far crescere i marchi iconici di WK Kellogg Co, tra cui Kellogg's Frosted Flakes, Kellogg's Froot Loops, Kellogg's Frosted Mini Wheats, Kellogg's Special K, Kellogg's Rice Krispies, Kellogg's Raisin Bran, Kashi, Bear Naked e altri ancora, molto amati dai consumatori americani. WK Kellogg Co è un'azienda rinomata, attiva da quasi 120 anni, e leader nella creazione del futuro della colazione. Ferrero, che vanta un patrimonio di oltre 75 anni, "ammira da tempo l'eredità di WK Kellogg Co" ed "è orgogliosa" di essere incaricata di portare avanti questi iconici marchi americani.

"Sono entusiasta di accogliere WK Kellogg Co nel Gruppo Ferrero -ha dichiarato Giovanni Ferrero, presidente esecutivo del Gruppo di famiglia-. Questa è più di una semplice acquisizione: rappresenta l'unione di due aziende, ciascuna con un'eredità orgogliosa e generazioni di consumatori fedeli. Negli ultimi anni, Ferrero ha ampliato la sua presenza in Nord America, unendo i nostri noti marchi di tutto il mondo con i gioielli locali radicati negli Stati Uniti. La notizia di oggi è una pietra miliare in questo percorso, che ci dà fiducia nelle opportunità future”.

“Riteniamo -dichiara Gary Pilnick, presidente e amministratore delegato di WK Kellogg Co-. che questa proposta di transazione massimizzi il valore per i nostri azionisti e consenta a WK Kellogg Co di scrivere il prossimo capitolo della storia della nostra azienda. Da quando siamo diventati una società pubblica indipendente nell'ottobre del 2023, abbiamo compiuto eccellenti progressi nel nostro percorso per diventare un'azienda più focalizzata e più redditizia costruendo al contempo una solida base per la crescita futura. L'ingresso in Ferrero fornirà a WK Kellogg Co maggiori risorse e maggiore flessibilità per far crescere i nostri marchi iconici in questo mercato competitivo e dinamico. In quanto azienda privata a conduzione familiare con valori in linea con il nostro fondatore W.K. Kellogg, Ferrero rappresenta una grande casa per il nostro personale e ha una storia di sostegno alle comunità in cui opera. Non vediamo l'ora di collaborare con il loro team per mantenere la grande promessa dei cereali, esplorare opportunità al di là dei cereali e aiutarci a portare il meglio ai consumatori ogni giorno".

Aggiunge Lapo Civiletti, amministratore delegato del Gruppo Ferrero: "WK Kellogg Co, un'azienda di fiducia con marchi molto amati, rappresenta un'aggiunta significativa al Gruppo Ferrero. L'arricchimento del nostro portafoglio con questi marchi domestici complementari segna un passo importante verso l'espansione della presenza di Ferrero in un maggior numero di occasioni di consumo e rafforza il nostro impegno a fornire valore ai consumatori del Nord America".

Contemporaneamente al closing del deal con Ferrero, WK Kellogg Co ha annunciato i risultati preliminari del secondo trimestre 2025 conclusosi il 28 giugno 2025: la società prevede un fatturato netto compreso tra 610 e 615 milioni di dollari e un ebitda rettificato compreso tra 43 e 48 milioni di dollari. WK Kellogg Co pubblicherà i risultati completi del secondo trimestre 2025 e le relative informazioni finanziarie il 5 agosto 2025.

Fc - 52048

EFA News - European Food Agency
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