Regione Piemonte. Razzie lupi: risarciti tutti i danneggiati
Indennizzi complessivi di oltre 444mila euro. Imminente annuncio nuove risorse per 2025

Saranno tutte soddisfatte le 172 richieste di risarcimento presentate alla Regione dalle aziende agricole del Piemonte che nel 2024 sono rimaste vittime di predazioni da lupo e che si sono viste ammettere la domanda. Nel darne notizia l’assessore all’Agricoltura Paolo Bongioanni rileva che "con un ulteriore incremento di oltre 24mila euro, che abbiamo recuperato da economie e somme non spese, sono riuscito a portare ad oltre 444mila euro la dotazione finanziaria del risarcimento".
La predazione da lupo colpisce soprattutto ovi-caprini e giovani vitelli e costituisce un problema che anche in Piemonte è andato crescendo negli anni con la diffusione della specie e la rinaturalizzazione di vaste aree montane e collinari. "La Regione", rimarca Bongioanni, "lo affronta in modo strutturale sia sul fronte della prevenzione con il sostegno all’acquisto di cani di razza antilupo come il Maremmano abruzzese o il Cane da montagna dei Pirenei, recinzioni, sistemi di dissuasione, ricoveri per guardiani e applicazione di buone pratiche nella gestione pastorale, sia con il ristoro agli allevatori colpiti da un pesante danno economico al patrimonio zootecnico".
Questa la distribuzione provinciale per sede delle aziende danneggiate ed entità del ristoro erogato: Alessandria 10 domande, 8.266,00 €; Asti 3 domande, 2.148,00 €; Biella 4 domande, 6.329 €; Cuneo 107 domande, 354.686,93 €; Novara 2 domande, 1.917,50 €; Torino 42 domande, 59.047,35 €; Vco 2 domande, 4.980,00 €; Vercelli 2 domande 6.828,00 €.
L’assessore anticipa inoltre che "già nei prossimi giorni annunceremo le risorse messe a disposizione per i bandi relativi al 2025, per le quali sono riuscito ad assicurare una dotazione finanziaria ancora maggiore. Il tutto in attesa di poter varare in tempi brevi politiche attive e piani strutturali di contrasto a seguito del declassamento del livello di protezione del lupo stabilito dall’Unione Europea".
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