La Commissione europea ha approvato, ai sensi delle norme dell'Unione Europea in materia di aiuti di Stato, un regime ceco di circa 84 milioni di euro (2,1 miliardi di corone ceche) che punta a migliorare la salute degli animali e ad aumentare la resilienza e la sostenibilità del settore agricolo. Obiettivo di questo sistema è facilitare ecosistemi più sani e garantire la sicurezza alimentare a lungo termine.

Nell'ambito del regime, che durerà fino al 31 dicembre 2031, l'aiuto assumerà la forma di sovvenzioni dirette a imprese attive nel settore dell'allevamento delle scrofe dedite alla produzione agricola. Il regime finanzierà misure preventive e di controllo, aggiornamenti delle infrastrutture e innovazioni per contenere le malattie animali negli allevamenti di suini al fine di aumentare la biosicurezza. Riducendo al minimo i focolai di malattia, lo schema mira a ridurre la dipendenza dagli antibiotici, diminuendo così la resistenza antimicrobica.

La Commissione ha valutato il regime ceco in base alle norme dell'UE in materia di aiuti di Stato, in particolare all'articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del trattato sul funzionamento dell'UE, e agli orientamenti per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali. Inoltre, la Commissione ha ritenuto che il regime sia proporzionato, in quanto limitato al minimo necessario, e avrà un impatto limitato sulla concorrenza e sugli scambi tra Stati membri. Su tale base, la Commissione ha approvato il regime ceco ai sensi delle norme dell'UE in materia di aiuti di Stato.