Lombardia: 3,7 milioni per difesa colture da insetti nocivi
Regione finanzia 74 domande con interventi di contrasto alla diffusione

Regione Lombardia ha approvato gli esiti istruttori relativi alla prima tranche del bando Srd06 ‘Investimenti per il ripristino e la prevenzione del potenziale produttivo agricolo’, finanziando 74 domande per un totale di 3,7 milioni di euro. Lo comunica l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi.
“Il bando", dichiara l’assessore, "sostiene interventi mirati a contrastare la diffusione di organismi nocivi da quarantena, con particolare riferimento a settori sensibili alla presenza di questi insetti alieni, come il comparto frutticolo riguardante soprattutto mele e pere, quello olivicolo e quello vivaistico”.
L’intervento, che prevede un contributo pubblico pari all’80% della spesa in conto capitale, è coordinato dal Servizio fitosanitario regionale e finanzia l’acquisto e l’installazione di strumenti di prevenzione e contenimento contro alcuni dei principali parassiti che minacciano le produzioni lombarde: dal coleottero giapponese (Popillia japonica), alla cimice asiatica (Halyomorpha halys), passando per il cerambicide dal collo rosso (Aromia bungii), la mosca dell’olivo (Bactrocera oleae) e il moscerino dei piccoli frutti (Drosophila suzukii).
Tra gli investimenti ammessi a contributo figurano reti antinsetto e attrezzature specifiche per il controllo delle forme larvali di Popillia japonica, come macchinari per la distribuzione di materiali pacciamanti nelle coltivazioni in vaso o dispositivi per trattamenti insetticidi su tappeti erbosi.
“L’intervento", ribadisce l’assessore Beduschi, "rientra in un piano triennale da 10 milioni di euro complessivi. Dopo questa prima fase, è prevista una seconda apertura del bando entro la fine del 2025, seguita da una terza nel 2026, per proseguire con una strategia coordinata di prevenzione fitosanitaria”.
“Quello che sosteniamo", conclude Beduschi, "è un lavoro silenzioso ma fondamentale, svolto da molte aziende del comparto frutticolo e vivaistico per proteggere le proprie colture. Prevenire l’ingresso e la diffusione di insetti da quarantena non è solo un’esigenza aziendale, ma un interesse collettivo che coinvolge la qualità del nostro sistema agricolo. Regione Lombardia continuerà a finanziare e coordinare interventi efficaci, puntuali e scientificamente fondati, grazie al lavoro del nostro Servizio fitosanitario”.
EFA News - European Food Agency