Corretti stili alimentari a scuola: al via raccolta di firme per proposta di legge
Mongiello (Otan): "Con ingresso tecnologi supporto didattico utile agli studenti"

“Come Ordine dei Tecnologi Alimentari abbiamo deciso di sostenere il progetto dell’Associazione Longavitaes presentando una proposta di legge finalizzata ad introdurre l’insegnamento dell’educazione alimentare e dei sani stili di vita nelle scuole”. Lo dichiara Laura Mongiello, presidente del Consiglio Nazionale Tecnologi Alimentari.
“Il progetto di legge, nato dalla collaborazione tra Longavitaes e Otan, che vede il sostegno di altri ordini professionali e realtà significative del panorama associazionistico e del settore produttivo", prosegue Mongiello, "vuole offrire un supporto didattico e formativo a studenti e giovani per far conoscere da vicino i corretti stili di vita alimentari da adottare. In più", aggiunge il presidente Otan, "con l’ingresso dei tecnologici nelle scuole verrebbe valorizzato il nostro ruolo, insieme a quella di altri professionisti operanti nel settore della salute e del settore agroalimentare, nella promozione della salute pubblica che rappresenta uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu”.
“Per poter presentare la proposta di legge in Parlamento", prosegue Mongiello, "sarà necessario raggiungere 50mila firme entro il 28 novembre 2025. Per farlo sarà possibile firmare la preposta al sito (https://rebrand.ly/Firmaperlasalute) in più", sottolinea, "firmandola sarà possibile frequentare gratuitamente il corso Fad predisposto dall’Associazione Longavitaes, per il quale sono previsti tre crediti formativi. L’obiettivo", conclude Mongiello, "è alla portata. Per questo come Otan rivolgiamo un invito ad aderire alla raccolta firme. Siamo sicuri che raggiungendo il risultato potremo offrire il nostro contributo alla crescita alimentare responsabile della collettività, partendo dalla scuola”.
EFA News - European Food Agency