Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Intesa Sanpaolo: Orsero, rating al rialzo dopo la semestrale

Gli analisti alzano il target price a 26 euro ad azione e confermano buy sul titolo

Con una semestrale come quella messa in mostra ieri da Orsero con ricavi in rialzo del 13,6% (leggi notizia EFA News) non poteva non arrivare qualche giudizio al rialzo. E, infatti, ecco che Intesa Sanpaolo ha incrementato a 26 euro per azione, dai precedenti 24,6 euro, il target price sulla società ligure attiva nell'importazione e distribuzione di prodotti ortofrutticoli freschi. Gli analisti hanno anche confermato la raccomandazione "Buy" sul titolo visto l'upside potenziale del 58%.

Gli analisti di Intesa Sanpaolo scrivono che "i solidi risultati sottolineano la capacità di Orsero di sfruttare la propria leadership nelle categorie di prodotti ad alta marginalità e la sua presenza geografica bilanciata", beneficiando al contempo di "una domanda resiliente sia per la frutta tradizionale che per quella esotica". 

Sempre secondo gli analisti, "l'upgrade della guidance migliora la visibilità sulla crescita degli utili a breve termine, convalidando ulteriormente la strategia del management di concentrarsi sulle categorie a valore aggiunto e sull'integrazione della supply chain".

Il management, sottolineano gli esperti di Intesa Sanpaolo, ha recentemente dichiarato di essere attivamente alla ricerca di opportunità di M&A nel mercato statunitense: "l'obiettivo ideale -scrivono gli analisti- genererebbe circa 200 milioni di dollari di fatturato (con un incremento della redditività), avrebbe un'esposizione equilibrata alla distribuzione al dettaglio e all'ingrosso e integrerebbe l'attuale portafoglio prodotti di Orsero concentrandosi su categorie differenziate e ad alta marginalità". 

Inoltre, sempre secondo gli esperti, "il gruppo continua a investire nelle proprie infrastrutture per supportare la crescita": l'ampliamento del polo logistico di Verona, particolarmente rilevante per il segmento dei piccoli frutti, è stato completato, mentre sono in corso i lavori per la costruzione di nuovi stabilimenti a Siviglia, con un investimento previsto di 15 milioni di euro entro il 2030.

Per quanto riguarda i rischi geopolitici, spiega ancora Intesa Sanpaolo nel report, "il management ha confermato l'assenza di impatti diretti da parte dei dazi sulle importazioni statunitensi, né sugli avocado provenienti dal Messico". Sebbene questo canale generi ricavi limitati (circa 50 milioni di dollari), "Orsero sottolinea la rigidità giuridica dell'accordo T-MEC e la mancanza di valide alternative di approvvigionamento come fattori attenuanti".

Fc - 53536

EFA News - European Food Agency
Collegate
Simili