Campania: valore produzione agricola supera i 5 mld euro nel 2024
Il "food" incide per il 26% sull’intero export regionale e cresce più della media nazionale

Sono alcuni dei numeri emersi da un report Nomisma, presentato alla manifestazione "Campania Mater"
Si è conclusa "Campania Mater. Il Modello Campania per il cibo che verrà", la due giorni dedicata all’agricoltura, tenutasi il 17 e 18 settembre al Palazzo Reale di Napoli. Un evento, che ha visto oltre 160 esperti e operatori del settore confrontarsi in una maratona di 24 ore sul futuro dell’agricoltura campana ed europea.
"Abbiamo presentato un nuovo modello di agricoltura fondato su eccellenze, sostenibilità, innovazione e tutela della salute", ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo, a conclusione dell’iniziativa, inaugurata dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
Istituzioni, imprese, associazioni e studiosi si sono alternati in un confronto vivace e partecipato, articolato attorno alle tre definizioni individuate per Campania Mater: Sostenibile – dedicato al cambiamento climatico e alle pratiche agricole responsabili; Generosa – incentrato sulla valorizzazione delle eccellenze territoriali e sulla Dop Economy; Futura – focalizzato su innovazione tecnologica e accesso ai mercati internazionali.
"La Dop Economy campana è stata protagonista della prima giornata, confermando la Campania come prima regione del Sud Italia per valore e numero di produzioni certificate. A trainare questa crescita sono le filiere agroalimentari di qualità, con prodotti simbolo come la Mozzarella di Bufala Campana Dop, la Pasta di Gragnano Igp, i vini e le eccellenze ortofrutticole", ha dichiarato Caputo. "Produzioni a cui non fa paura la pratica dell’Italian Sounding che riusciamo a contrastare con la tracciabilità e il valore economico e produttivo dei prodotti campani certificati, un vero volano per l'export regionale".
Ampio spazio è stato dedicato al rapporto tra cibo e salute, tema su cui la Regione Campania sta investendo per promuovere le produzioni che favoriscono il benessere dei cittadini. Il simposio, coordinato scientificamente da Mauro Minelli, immunologo, docente di nutrizione umana e nutraceutica Lum Bari, ha visto la partecipazione di numerosi esperti quali Annamaria Colao, docente di Endocrinologia e Cattedra Unesco Università Federico II, Ettore Novellino, docente Chimica farmaceutica presso l’Università Cattolica di Roma e Antonio Limone, direttore generale Asl Caserta.
Il dibattito ha evidenziato come le scelte alimentari, le tecniche produttive e gli stili di vita influenzino direttamente la salute della popolazione. E va in tal senso il protocollo di intesa, siglato nell’occasione tra l’Asl di Caserta e l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra qualità agroalimentare, nutrizione e salute, lavorando per migliorare l’alimentazione dei bambini attraverso l’educazione nutrizionale e la promozione di stili di vita corretti e basati sull’utilizzo di produzioni locali.
Durante le 24 ore dell’evento sono stati presentati i risultati dello studio commissionato dall’assessorato all’Agricoltura a Nomisma, che confermano il ruolo strategico dell’agricoltura nell’economia campana. Nel 2024, per la prima volta, la produzione agricola ha superato i 5 miliardi di euro, contribuendo in modo decisivo alla competitività della regione sui mercati internazionali. La Campania inoltre è tra le regioni italiane che ha investito maggiormente sull’aumento del livello di conoscenza e innovazione nel nostro settore primario, fornendo le consulenze necessarie agli agricoltori per superare anche questa fase critica
Insieme all’industria alimentare, alla distribuzione, alla ristorazione e al settore dell’hospitality, l’agroalimentare rappresenta oggi il 13% del valore complessivo dell’economia campana. Il made in Campania agroalimentare ha raggiunto un valore di 5,7 miliardi di euro nel mondo, cresce a un ritmo superiore rispetto alla media nazionale e incide per il 26% sull’intero export regionale.
EFA News - European Food Agency