Longino&Cardenal: ricavi in leggera flessione nel I° semestre
Indebitamento finanziario netto rimane invariato rispetto all'esercizio precedente

Il Consiglio di Amministrazione di Longino & Cardenal, attiva nella ricerca, selezione e distribuzione di cibi rari e preziosi e punto di riferimento per l’alta ristorazione nazionale ed internazionale, si è riunito in data odierna e ha approvato la Relazione finanziaria consolidata semestrale al 30 giugno 2025, sottoposta volontariamente a revisione contabile limitata.
I risultati del primo semestre 2025 mostrano, al netto della performance negativa e degli oneri straordinari legati alla chiusura della controllata di New York, una tenuta rispetto al contesto globale con una view positiva per la seconda parte dell’anno. I ricavi sono pari a euro 16,8 milioni, in leggera flessione rispetto euro 17,3 milioni al 30 giugno 2024.
In particolare, al netto delle vendite intercompany: il capogruppo Longino & Cardenal S.p.A. registra ricavi per euro 12,5 milioni, pressoché costanti rispetto al primo semestre del 2024 (euro 12,7 milioni); la controllata di Hong Kong realizza ricavi in forte crescita (+30,2%) pari a euro 1,7 milioni (euro 1,3 milioni al 30 giugno 2024);La controllata di Dubai presenta Ricavi pari a euro 1,2 milioni, in calo rispetto a euro 1,6 milioni nel primo semestre 2024.La controllata di New York registra ricavi pari a euro 0,4 milioni rispetto a euro 0,8 milioni al 30 giugno 2024, evidenziando difficoltà operative che hanno portato alla chiusura della filiale.
Il Satiro Danzante genera ricavi pari a euro 0,9 milioni, in crescita del +11% rispetto a euro 0,8 milioni al 30 giugno 2024.La Start-Up Umami registra ricavi per euro 46 migliaia, in linea con il 30 giugno 2024 (euro 44 migliaia).Il Margine di Contribuzione si attesta a euro 4,1 milioni (euro 4,2 mln al netto di NY) in lieve diminuzione rispetto a euro 4,3 milioni realizzati al 30 giugno 2024, con una dinamica differente tra le società del Gruppo. I costi di struttura sono pari a euro 4,1 milioni, in linea rispetto al 30 giugno 2024 (euro 4,1 milioni).
L’Ebitda adjusted si attesta a euro 0,1 milioni in diminuzione rispetto a euro 0,3 milioni nel primo semestre del 2024. Al netto della performance negativa della controllata di NY, l’Ebitda ammonta a euro 0,5 milioni, evidenziando una crescita rispetto al primo semestre 2024.
Al netto del risultato della filiale di New York e delle poste non ricorrenti per complessivi euro 0,8 milioni (pressoché riconducibili ai costi straordinari di chiusura della filiale americana), l’Ebit adjusted consolidato si attesta a euro 0,2 milioni, in miglioramento rispetto al sostanziale pareggio del primo semestre 2024. Il Risultato netto è negativo per euro 1,3 milioni (negativo per euro 0,2 milioni al 30 giugno 2024).
L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a euro 6,0 milioni e rimane invariato rispetto al 31 dicembre 2024 (euro 6,0 milioni), nonostante l’assorbimento di cassa causato dalla filiale americana nei primi mesi dell’anno, a prova della capacità del Gruppo di generare flussi di cassa positivi. Il Patrimonio Netto di Gruppo si attesta a euro 2,1 milioni rispetto a euro 3,3 milioni al 31 dicembre 2024.
EFA News - European Food Agency