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CLARA MOSCHINI

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Macfrut: successo per Asparagus e Berries Days

Le due esposizioni allestite a Bordeaux hanno ricevuto oltre 1200 visitatori da 25 Paesi

Si sono concluse con successo a Bordeaux le giornate tecniche di International Asparagus Days e International Berries Days che hanno richiamato i maggiori esperti mondiali dell’asparago e dei frutti rossi. Oltre 125 gli espositori per 1200 visitatori provenienti da oltre 25 paesi del mondo, hanno varcato la soglia di questa importante manifestazione organizzata da Macfrut, Befve&Co. e Interco Nouvelle-Aquitaine. 

Senza dubbio azzeccata è stata la location di Planasa a Le Barp che ha permesso di “toccare con mano” un’ampia esposizione di mezzi tecnici, materiale vivaistico tecnologie di ultima generazione per la raccolta e il confezionamento degli asparagi e dei frutti rossi; nel contempo grande importanza è stata data alle tecnologie dedicate al rilevamento di parametri climatici fondamentali per un agricoltore che vuole essere competitivo soprattutto in momenti in cui questi cambiamenti stanno mettendo a dura prova i produttori di tutta Europa e non solo. 

Momenti clou della manifestazione sono state le visite tecniche in campo (7 e 10 ottobre) che hanno permesso a centinaia di visitatori di vedere e valutare aspetti centrali come ad esempio gli aspetti varietali, le modalità d‘impianto e tanto altro. Le due giornate centrali dell’evento (8 e 9 ottobre) invece sono state dedicate agli incontri tecnici ed al business con i numerosissimi espositori presenti per analizzare quanto c’è di nuovo nei settori dell’asparago e dei frutti rossi. Sempre nel corso dei due giorni sono state presentate diversi programmi di ricerca avviati da aziende ed enti di ricerca sui diversi berries (fragole, lamponi e mirtilli), con anche una tavola rotonda dove si sono discusse le principali problematiche della coltivazione e mercato di questi frutti. Di particolare interesse tecnico sono state le visite ai campi di mirtilli, fragole e asparago, come anche l’incontro sul tema delle “Innovazioni per migliorare le prestazioni dei coltivatori (caratteristiche genetiche e tecniche)”.

Le prove dimostrative in campo soprattutto sull’asparago hanno permesso ad ognuno di fare le proprie valutazioni in merito alle problematiche a cui il settore deve fare fronte, in particolare per quanto riguarda la scarsa disponibilità di forza lavoro che rischia di diventare un fattore limitante per lo sviluppo delle specie ad alto fabbisogno di manodopera, l’aumento dei costi di produzione e il calo dei consumi. Temi di estremo interesse ribaditi al momento dell’inaugurazione che ha visto gli interventi del presidente della Regione Aquitania Alain Rousset, per Macfrut di Erica Troiani e Luciano Trentini, consulente per il settore orticolo, Christian Befve di Befve & Co, animatore di questo simposio, e Christine Pecastaingts di Interco Nouvelle-Aquitaine. 

Qualificata la presenza italiana di espositori. Asquini, Bagioni e Bassi hanno potuto mostrare e spiegare ai tanti presenti la funzione delle agevolatrici per la raccolta dell’asparago che si stanno diffondendo con successo un po’ in tutto il mondo dove la manodopera è sempre più di difficile reperimento. Per l’asparago verde è stato possibile vedere anche la raccolta robotizzata dei turioni a dimostrazione che la strada alla innovazione è aperta. Presenti anche produttori italiani che hanno visitato il salone, interessati a coltivare per la prima volta l’asparago o ad aumentare le loro coltivazioni. 

“Queste manifestazioni ‘in campo’ sono momenti fondamentali per fare formazione, per fornire informazioni e per mostrare innovazioni di processo e di prodotto," spiega Trentini a consuntivo dell’evento. "Macfrut ha dimostrato ancora una volta di essere parte attiva di questi percorsi che anticipano le attività legate alla sua manifestazione che si terrà al Rimini Expo Centre dal 21 al 23 aprile 2026”.

Positivo anche il commento del professor Bruno Mezzetti dell’Università Politecnica delle Marche: “Iniziative come queste sono fondamentali per avvicinarsi al mondo produttivo cercando di capirne le esigenze in termini di ricerca e sperimentazione come anche le migliori strategie di promozione”.

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EFA News - European Food Agency
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