Ieg porta MyPlant & Garden in trasferta a Dubai
Dal 15 al 17 novembre 2025 al Dubai exhibition centre l'evento fondamentale per l’industria del verde

Gli Emirati Arabi Uniti ospiteranno dal 15 al 17 novembre 2025 al Dubai exhibition centre un evento fondamentale per l’industria del verde. Si tratta di Myplant & GardenMiddle East, la prima fiera internazionale B2B dedicata al florovivaismo, al paesaggio e all’innovazione green che posizionerà Dubai come hub del florovivaismo e del paesaggio a livello globale. Organizzata da Italia exhibition group, la nuova fiera intende portare nel Golfo il format fieristico di Myplant & Garden in grado di riscuotere grande successo, credito e riconoscibilità a livello planetario.
Forte è il supporto istituzionale, visto che l’evento si svolge sotto il patrocinio del Moccae, il ministero del Cambiamento climatico e dell’ambiente degli Emirati Arabi Uniti, con gli auspici dell’Ambasciata d’Italia negli Emirati Arabi Uniti, i patrocini del ministero delle Imprese e del Made in Italy e di ITA-Italian Trade Agency Dubai.
L’appuntamento si propone come piattaforma d’eccellenza per il business, l’innovazione e la cooperazione internazionale, mettendo in connessione il know-how florovivaistico globale con l’ambiziosa agenda di trasformazione verde del Golfo. Una visione, già concreta e tangibile, che individua nella catena delle filiere del florovivaismo un pilastro fondamentale.
Sei i settori chiave in cui sarà organizzata Myplant Middle East:
- vivaismo
- innovazione, tecnica e servizi
- fiori e decorazione
- macchinari, serre e tecnologie per l’irrigazione
- vasi e arredo da esterno
- architettura del paesaggio e arredo urbano
Tra gli espositori che hanno già confermato la loro partecipazione (da UE, Turchia, EAU, Cina, Thailandia, India, Sri Lanka), gli organizzatori registrano la presenza di aziende vivaistiche e floricole, di produttori di vasi, prodotti tecnici per il vivaismo, tecnologie e servizi, piattaforme ICT, arredo urbano, verde verticale, attrezzature per il giardinaggio, fiori e decorazioni.
La tre giorni si aprirà il 15 novembre con la cerimonia ufficiale di inaugurazione, dal titolo “Planting the Future: costruire un nuovo racconto della Natura attraverso il paesaggio”.
Dopo i saluti di Maurizio Ermeti, presidente di IEG-Italian Exhibition Group, il keynote speech sarà affidato ad Andreas Kipar, paesaggista di fama internazionale. Tra gli ospiti attesi: i rappresentanti delle Regioni Liguria e Piemonte, l’Ambasciatore d’Italia negli Emirati Lorenzo Fanara, il presidente dell’Agenzia ICE Matteo Zoppas, il presidente della Commissione Agricoltura della Camera Mirco Carloni, rappresentanti del ministero delle Imprese e del Made in Italy e del ministero degli Esteri italiano.
Chiuderà questa sessione il ministero del Cambiamento climatico e dell’Ambiente degli Emirati Arabi Uniti, con un intervento dedicato alla Visione Emiratina 2030, seguito dal tradizionale taglio del nastro e dalla visita inaugurale alla fiera.
Nel pomeriggio, riflettori accesi su paesaggio e florovivaismo la tavola rotonda internazionale dedicata alla gestione del paesaggio e dell’orticoltura per lo sviluppo di città nature-positive.
Il 16 novembre, si parlerà di Agri-tech, nell’incontro organizzato da Italiacamp. Nel pomeriggio, spazio alla floricoltura italiana con un evento dedicato al distretto di Sanremo, a cura dell’ANCEF – Associazione Nazionale Commercianti Esportatori Fiori.
La giornata conclusiva, il 17 novembre, sarà caratterizzata da un programma ad alto contenuto scientifico e tecnico. Si aprirà con il format “Learning from…”, organizzato da Green City Italia, che proporrà un confronto tra eccellenze italiane e mediorientali sulle politiche territoriali e climatiche, e lancerà ufficialmente il nuovo Competence Center forTerritory and Sustainability (CCTES), nato dalla collaborazione tra LAND e Montana Spa.
Il pomeriggio sarà interamente dedicato all’innovazione nella produzione di piante, con un convegno organizzato da CREA – Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, presieduto da Gianluca Burchi. Verranno affrontati i principali temi legati alla sostenibilità, al cambiamento climatico, all’uso efficiente delle risorse e all’adozione di tecnologie digitali in vivaio.
Buyer ed esperti internazionali in fiera
Tra gli espositori emergono chiaramente gli Emirati Arabi Uniti come il Paese maggiormente rappresentato, con una varietà significativa di settori coinvolti. Colpisce in particolare la forte concentrazione di buyer interessati sia al comparto Landscape / Manutenzione sia a quello dell'Hotellerie - Contract. Ma non solo: vi è interesse anche verso l’agricoltura, la pubblica amministrazione, l’orticoltura, la consulenza e lo sviluppo immobiliare, a conferma di un mercato dinamico e multisettoriale.
Anche il Qatar mostra una presenza significativa, con un focus concentrato sul trade a vari livelli, a testimonianza di una domanda più generalista e trasversale, potenzialmente aperta avarie categorie di prodotto. Al tempo stesso, il Qatar manifesta attenzione anche per il settore florovivaistico e per la manutenzione del paesaggio, elementi collegati a progetti di riqualificazione urbana e ad ambiti legati all’ospitalità di alto livello.
Nel caso dell’Oman, si registra un interesse preciso verso il verde ornamentale e la manutenzione degli spazi paesaggistici. Questa focalizzazione si aggancia all’esistenza di3progetti specifici nel campo del verde pubblico e privato, legati a uno sviluppo più sostenibile degli spazi urbani.
Anche il Bahrein mostra un profilo-tipo orientato al settore del verde, tra Garden Centre eLandscape / Manutenzione, affiancato da soggetto istituzionali della pubblica amministrazione: un mix che indica una sensibilità crescente nei confronti del miglioramento del paesaggio urbano e della vivibilità degli spazi pubblici.
Kuwait e Arabia Saudita sono rappresentati da buyer con un interesse specifico verso i macchinari e i sistemi di coltivazione. Si tratta di settori tecnici e produttivi, connessi a esigenze di sviluppo industriale o agricolo.
EFA News - European Food Agency