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CLARA MOSCHINI

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Andriani apre in Canada in piena bufera dazi

Inaugurato stabilimento in Ontario, lo stato che ha fatto infuriare Trump

L'investimento è stato avviato oltre 3 anni fa, con il sostegno milionario di Credit Agricole e Cdp, ma il tempismo dell'inaugurazione del nuovo stabilimento di Andriani in Canada ha coinciso con una rottura dei negoziati tra Stati Uniti e Canada sui dazi imposti da Donald Trump. La causa? Uno spot tv prodotto dallo stato dell'Ontario (proprio dove ha sede il nuovo stabilimento) a favore del libero commercio, col rilancio di un vecchio discorso del presidente Reagan proprio contro la politica dei dazi. Quella appunto, messa in pratica brutalmente da Trump. Il quale, infuriato, ha interrotto le trattative. Ieri, cercando di ricucire,  il primo ministro canadese Mark Carney ha detto di essere pronto a negoziare “quando gli Usa saranno pronti a sedersi”.

Si spera che la situazione non complichi la vita ad Andriani, che ha realizzato il nuovo stabilimento a London (Ontario)  proprio puntando ai mercati canadese e americano. "Il nuovo impianto, di oltre 5.700 metri quadrati, produrrà prodotti destinati al mercato canadese e statunitense, ottimizzando gli approvvigionamenti e favorendo una gestione più responsabile delle risorse e della supply chain", spiegano dall'azienda.

Ad ogni modo, l’apertura ufficiale del primo stabilimento produttivo segna per il gruppo pugliese una tappa decisiva nella propria storia industriale e consolida il suo posizionamento come gruppo multinazionale dell’innovazione alimentare. 

La notizia, comunicata l'altro ieri ma anticipata da diverse testate, parla di un investimento complessivo di 34 milioni di euro: un passaggio strategico che rafforza la presenza diretta del gruppo nei mercati internazionali e amplia la capacità produttiva dedicata ai prodotti gluten-free e plant-based, permettendo, inoltre, di dialogare direttamente con i consumatori attraverso la produzione in loco della pasta a marchio Felicia, realizzata con materie prime naturalmente prive di glutine e ingredienti innovativi di alta qualità.

“L’apertura del nostro primo stabilimento produttivo all'estero segna una tappa rilevante nel percorso di crescita di Andriani come Società Benefit - ha dichiarato Michele Andriani, Presidente e CEO - In Canada abbiamo trovato un contesto favorevole in cui radicare i nostri valori e dare slancio alla visione globale che guida l’azienda. Questo progetto nasce da una fiducia condivisa e da una passione collettiva che unisce istituzioni, partner, clienti e collaboratori, protagonisti di un percorso comune fondato su innovazione e responsabilità. L’inaugurazione di questo impianto apre un nuovo capitolo della nostra storia, in cui la filiera italiana diventa motore di una trasformazione alimentare orientata al futuro, capace di connettere culture e generare valore. Il nuovo stabilimento ci permette di esprimere in Nord America la nostra missione, creando impatto positivo attraverso un’innovazione responsabile che favorisce salute, sostenibilità e benessere diffuso”, ha concluso Andriani.

red - 54854

EFA News - European Food Agency
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