Grandi manovre nella Gdo del Sud Italia. Supercentro, insegna dal giro d'affari di oltre 190 milioni di euro, entrerà a far parte del Gruppo Crai dal prossimo 1° gennaio. Fondata a Taranto nel 1996, l'azienda è presente in Campania, Basilicata e Calabria con oltre 120 punti vendita, l'ultimo dei quali è stato inaugurato a Nardò (Lecce) la scorsa settimana. Passare sotto l'insegna di Crai, dovrebbe permettere a Supercentro di ampliare la propria capacità logistica, valorizzando al contempo l'identità territoriale e l'occupazione.  

"Questo ingresso segna un passo importante nel nostro percorso di crescita e consolida la nostra presenza nel Sud Italia", ha dichiarato Giangiacomo Ibba, presidente del Gruppo Crai, durante la convention in cui è stata illustrata la nuova partnership. "Unisce due realtà che condividono gli stessi valori: vicinanza alle persone, legame con le comunità locali e attenzione alla qualità. Un’alleanza che rafforza la rete e rinnova la nostra promessa di offrire una spesa buona, sostenibile e autenticamente radicata nel territorio".

"Entrare in Crai significa aprirsi a un sistema nazionale mantenendo salde le nostre radici, con benefici concreti per l’intera filiera", ha sottolineato Michele Macripò, presidente di Supercentro durante la convention.

"L’accordo con Crai ci consente di affrontare una fase di crescita strutturale e organizzativa senza precedenti", ha aggiunto da parte sua Antonio Bonucci, direttore generale dell'insegna tarantina. "Abbiamo pianificato investimenti per oltre 15 milioni nei prossimi tre anni, che interesseranno la modernizzazione dei punti vendita, l’ampliamento dei servizi e la creazione di nuove opportunità occupazionali. È una sfida importante, che nasce da un percorso condiviso e dalla volontà di continuare a generare valore per i territori in cui operiamo".