Piemonte: bando per agrifood di qualità
Regione vuole incentivare in particolare prodotti IG e Bio
È di 6,7 milioni di euro, quasi 700mila in più rispetto allo scorso anno, la somma record stanziata dalla Regione Piemonte con il nuovo bando per la promozione in Italia e nel resto dell’Unione Europea dei prodotti agroalimentari di qualità.
Con queste risorse si potranno aiutare i consorzi di tutela e le associazioni di produttori nelle azioni di promozione delle 13 Dop, 9 Igp, 41 vini Doc, 19 Docg e 4 bevande spiritose, nonché le associazioni di produttori del biologico, del Sistema Qualità Nazionale Zootecnica e di agricoltura integrata. Tra le attività che verranno finanziate figurano la partecipazione a manifestazioni fieristiche (Fruit Logistica di Berlino, Fruit attraction di Madrid, Wine Paris, Vinitaly di Verona, Prowein di Dusseldorf, Salone dei Gusto di Torino, grandi fiere nazionali come quelle del Tartufo di Alba e del Bue grasso di Carrù), realizzazione di presentazioni e degustazioni, campagne pubblicitarie, spot radio, tv e web, siti internet, organizzazione di iniziative promozionali ad hoc, educational per stampa specializzata. Il bando resterà aperto fino al 12 marzo 2026 e il contributo coprirà coprirà fino al 70% della spesa ammessa e andrà dai 50mila ai 500mila euro.
"Dall’ultima edizione del bando, lo scorso anno, sono intervenuti cambiamenti epocali nella promozione del nostro agroalimentare d’eccellenza e per la crescita della sua redditività", ricorda l’assessore all’Agricoltura e Cibo Paolo Bongioanni. "Abbiamo lanciato il brand “Piemonte Is - Eccellenza Piemonte”, di cui potranno fregiarsi i prodotti agroalimentari di qualità certificata e che accompagna tutte le azioni di promozione nazionale e internazionale dove è presente la Regione, la cucina italiana ha appena ottenuto il riconoscimento Unesco di Patrimonio mondiale dell’Umanità e quella piemontese, con i suoi prodotti certificati a livello internazionale che da soli costituiscono un quarto del totale italiano, deve conquistare il posto che le spetta. Dazi e mutamenti economici, d’altra parte, ci incoraggiano a esplorare e approcciare con fiducia mercati sempre nuovi. Per la prima volta abbiamo lanciato una grande campagna nazionale di spot televisivi che racconta i nostri straordinari cibi e il loro grande potenziale turistico".
"Per questo", prosegue Bongioanni, "ho voluto aumentare di quasi 700mila euro la dotazione del bando 2025 portandola a 6,7 milioni. Grazie ad essa il Piemonte potrà essere presente in modo ancora più incisivo ai grandi eventi promozionali e recuperare il divario di riconoscibilità. Così diventerà immediatamente percepibile e otterrà finalmente il posto che merita sui mercati e presso i pubblici italiani e internazionali".
EFA News - European Food Agency