Biologico. Spagna: record europeo superficie agricola
Paese iberico al terzo posto per esportazioni nel vecchio continente
Le esportazioni di prodotti biologici hanno raggiunto i 3,884 miliardi di euro nel 2024, con un aumento del 27,5% rispetto al 2023, secondo l'Analisi della Caratterizzazione e Proiezione della Produzione Biologica pubblicata dal ministero spagnolo dell'Agricoltura, della Pesca e dell'Alimentazione. Questo saldo positivo è stato ulteriormente rafforzato dal dimezzamento delle importazioni, scese a 782 milioni di euro, consentendo alla bilancia commerciale del biologico di raggiungere i 3,102 miliardi di euro, il valore più alto della serie storica.
Le principali destinazioni delle esportazioni spagnole sono state Germania, Francia e Paesi Bassi, mentre al di fuori dell'Unione Europea, i numeri più importanti si registrano in Stati Uniti, Corea del Sud, Regno Unito, Svizzera e Giappone. La Spagna è il terzo esportatore di prodotti biologici al mondo (7,4% del totale) e il quinto importatore (5,7%).
Inoltre, la Spagna mantiene la sua leadership europea nella superficie agricola biologica, con 2,95 milioni di ettari, pari al 12,31% della sua superficie agricola utilizzata (Sau) totale. La produzione biologica ha raggiunto 3,75 milioni di tonnellate, il 24,06% in meno rispetto al 2023 a causa degli attuali fattori economici, mentre il suo valore stimato all'origine si è attestato a 4,796 miliardi di euro, con un aumento cumulativo di quasi il 350% dal 2012.
I consumatori spagnoli hanno speso 2,89 miliardi di euro in prodotti biologici nel 2024, con un leggero calo dello 0,89% rispetto al 2023. La spesa pro capite è stata di 59,44 euro, con il 94,2% del consumo effettuato in ambito domestico. I prodotti biologici hanno rappresentato il 3,2% della spesa alimentare totale.
In termini di volume, il consumo di prodotti biologici è stato guidato dalla frutta fresca, che ha rappresentato il 24,1% del totale, seguita da verdura fresca (17,6%) e pane fresco (11,7%).
In termini di valore economico, i modelli di consumo si sono spostati verso categorie di prezzo più elevato. La carne biologica è in testa alla classifica dei consumi, rappresentando il 29,4% del totale, seguita dalla frutta fresca (13,1%) e dal pesce (12,2%).
I negozi tradizionali hanno rappresentato il 29,1% dei consumi, seguiti da supermercati (28,6%), discount (11%), ipermercati (10,1%) ed e-commerce (3,3%), mentre gli altri canali hanno rappresentato il restante 21,1%. La quota di mercato di supermercati e discount ha continuato a crescere, mentre gli ipermercati sono leggermente diminuiti e l'e-commerce ha mantenuto la sua crescita.
Il rapporto evidenzia inoltre la Spagna come potenza internazionale nella produzione biologica, leader mondiale nella viticoltura e nell'olio d'oliva biologici e tra i primi tre Paesi in categorie come agrumi e legumi biologici.
EFA News - European Food Agency