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CLARA MOSCHINI

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Manovra/4. Fipe: misure utili per sostenere lavoro e consumi

Per la Federazione positivi gli interventi sulle filiere del turismo e sui buoni pasto

Stoppani (presidente): "Si poteva fare di più sulla riduzione del cuneo fiscale".

Fipe-Confcommercio accoglie con favore l’impostazione del disegno di legge di bilancio 2026 presentato dal Governo, una manovra che, pur nei limiti imposti dal bilancio pubblico, mobilita circa 22 miliardi di euro con primi interventi mirati a sostenere il potere d’acquisto e la competitività delle imprese.

In questa direzione vanno gli interventi sul lavoro ed in particolare la defiscalizzazione sia dei premi di produttività, che degli aumenti retributivi, che riguarderà anche il Ccnl Fipe, firmato a giugno 2024 e divenuto il terzo Ccnl italiano per numero di lavoratori a cui si applica (ca. 700mila addetti). Serviva maggiore coraggio, invece, per introdurre la decontribuzione del lavoro festivo e notturno; la modalità attuale, infatti, rischia di rendere l’intervento poco significativo.

Bene invece l’atteso incremento della detassazione dei buoni pasto elettronici, la cui soglia di non imponibilità sale da 8 a 10 euro. Una misura certamente utile per incentivare il potere d'acquisto dei lavoratori e i consumi fuori casa.

"Consapevoli del limite imposto dal vincolo di bilancio che ha impedito interventi più importanti per sostenere la crescita e la competitività delle imprese, esprimiamo un primo apprezzamento per alcuni degli interventi previsti dalla manovra finanziaria", ha dichiarato il presidente di Fipe-Confcommercio Lino Enrico Stoppani. “Apprezziamo i provvedimenti finalizzati a promuovere i consumi e il lavoro, con interventi mirati sulla fiscalità e il recupero di potere di acquisto dei lavoratori anche del nostro comparto. Il sostegno e il rafforzamento del ruolo della contrattazione nazionale è una scelta condivisa, che va nella giusta direzione, tuttavia si può e si deve fare di più per una significativa riduzione del cuneo fiscale".

"Come Federazione continueremo a sostenere politiche economiche utili a far crescere le Imprese e favorire gli istituti della bilateralità, che promuovono un mercato del lavoro sano ed attento alla dignità e ai diritti delle persone, garantendo stabilità ed attrattività a settori, come quello dei Pubblici Esercizi italiani, che non hanno mai smesso di investire per il bene del Paese, sostenendo, valorizzando e promuovendo filiere strategiche per l'economia italiana, come quella agroalimentare e turistica”, conclude Stoppani.

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EFA News - European Food Agency
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